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Educazione emotiva: come riconoscere la felicità?

Il nuovo EduKit sulle emozioni dei bambini

Le emozioni dei bambini giocano un ruolo fondamentale nel loro sviluppo. Sin dai primi mesi di vita, i piccoli sperimentano una vasta gamma di emozioni, ma imparare a riconoscerle e gestirle richiede tempo e il supporto di adulti consapevoli. Scopriamo le varie forme e manifestazioni della felicità nei bambini nell’EduKit gratuito di Fondazione Patrizio Paoletti, che fa parte della Collana Emozioni della campagna Per crescere insieme.

Cosa trovi in questo EduKit

Nell’EduKit gratuito “L’infanzia. Un approccio neuroscientifico alle emozioni per crescere insieme” scoprirai:
  • Cos’è l’intelligenza emotiva
  • Le emozioni dei bambini
  • Approfondimenti neuroscientifici sul cervello emotivo
  • Esercizi pratici per genitori ed educatori per educare alla felicità
  • Strategie per aiutare i bambini a riconoscere e gestire le emozioni

Le emozioni dei bambini: quali sono e come riconoscerle?

I bambini provano emozioni sin dalla nascita, ma il modo in cui le manifestano cambia nel tempo. Alcune delle emozioni principali che sperimentano sono:
  • Felicità: espressa attraverso sorrisi, risate e gesti di entusiasmo.
  • Paura: può manifestarsi con pianti improvvisi, sguardi spaventati o desiderio di vicinanza con l’adulto.
  • Rabbia: tipica delle fasi di crescita, si esprime con urla, pianti forti o comportamento oppositivo.
  • Tristezza: il bambino può apparire più silenzioso, abbattuto o cercare conforto.
  • Gelosia: spesso emerge con la nascita di un fratellino o in situazioni in cui il bambino percepisce una minaccia alla sua relazione con l’adulto di riferimento.

Tra tutte le emozioni, la felicità ha un ruolo centrale, poiché è strettamente legata alla produzione di endorfine, serotonina e dopamina, neurotrasmettitori che favoriscono la soddisfazione, il benessere e la regolazione emotiva. Sapere quali sono le emozioni dei bambini e come si manifestano è il primo passo per aiutarli a esprimerle in modo sano e costruttivo.

 



    Edukit Le Emozioni

    L'infanzia


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Perché è importante l’educazione emotiva nei bambini?

Educazione emotiva: come riconoscere la felicitàL’educazione emotiva nei bambini è essenziale per aiutarli a comprendere e regolare le proprie emozioni. Ogni emozione ha una componente soggettiva (come viene percepita), una fisiologica (come il corpo reagisce) e una espressiva (come viene manifestata).

Nel caso dei bambini, le emozioni rappresentano un ponte tra il loro mondo interiore e l’ambiente esterno, influenzando la loro capacità di comunicare, apprendere e relazionarsi con gli altri. Un bambino che impara a gestire le emozioni in modo sano svilupperà competenze utili per tutta la vita, come la resilienza, l’empatia e la capacità di relazionarsi con gli altri.

Il ruolo dei neurotrasmettitori: dopamina, serotonina ed endorfine

L’intelligenza emotiva non è solo il risultato dell’educazione che un bambino riceve, ma è anche influenzata da processi neurobiologici legati ai neurotrasmettitori. Dopamina, serotonina ed endorfine giocano un ruolo chiave nella regolazione delle emozioni e nello sviluppo delle abilità sociali ed empatiche:
  • Dopamina: è coinvolta nei meccanismi di motivazione e gratificazione. Un bambino che riceve incoraggiamento e supporto da parte degli adulti produce più dopamina, il che rafforza la sua capacità di provare piacere nelle relazioni sociali e nell’apprendimento emotivo.
  • Serotonina: è essenziale per la regolazione dell’umore, del sonno e dell’appetito. Livelli equilibrati di serotonina favoriscono un comportamento più calmo e sicuro, aiutando il bambino a gestire ansia e stress emotivo.
  • Endorfine: vengono rilasciate in situazioni di benessere e affetto, come durante un abbraccio o un momento di gioco condiviso. Questi neurotrasmettitori riducono il livello di stress e aumentano il senso di sicurezza emotiva, facilitando lo sviluppo di relazioni sane.

Questi neurotrasmettitori vengono rilasciati in maggiore quantità in un ambiente sereno e sicuro, in cui il bambino si sente accolto e compreso. Ecco perché l’ambiente in cui cresce un bambino e le risposte degli adulti alle sue emozioni influenzano profondamente la sua capacità di regolazione emotiva.

Quanto è importante l’esempio degli adulti nella gestione delle emozioni?

I bambini imparano osservando il comportamento degli adulti di riferimento. Se un genitore o un educatore tende a reprimere le proprie emozioni senza gestirle in modo sano, il bambino potrebbe interiorizzare l’idea che le emozioni “negative” vadano nascoste o ignorate.  Al contrario, se l’adulto esprime le proprie emozioni in modo consapevole e costruttivo, il bambino imparerà che è possibile riconoscere, esprimere ed elaborare i propri stati d’animo senza esserne sopraffatti.

Una ricerca della Washington State University ha dimostrato che la soppressione emotiva nei genitori ha effetti negativi sulla qualità dell’interazione con i figli. I bambini percepiscono le emozioni nascoste e, se non vengono loro spiegate in modo chiaro, possono sviluppare insicurezza o confusione. Mostrare l’intero processo di gestione di un’emozione – dal riconoscimento alla risoluzione – aiuta i bambini a sviluppare capacità di regolazione emotiva e problem solving.

Alcune strategie utili per dare un buon esempio

Come adulti, educatori o genitori, al fine di dare ai bambini un buon esempio di applicazione dell’intelligenza emotiva, possiamo allenarci a:
  • Riconoscere e verbalizzare le emozioni: dire “Sono arrabbiato perché è successo questo, ma posso calmarmi respirando profondamente” aiuta il bambino a riconoscere le emozioni e capire che sono normali e gestibili.
  • Non negare le emozioni del bambino: frasi come “Non c’è motivo di piangere” possono invalidare i sentimenti del bambino. Meglio dire “Capisco che sei triste, vuoi parlarne?”
  • Mostrare strategie di gestione: gli adulti possono insegnare ai bambini come calmarsi attraverso la respirazione, l’uso di parole per esprimere il proprio stato d’animo o il ricorso a momenti di riflessione.
  • Affrontare i conflitti in modo sano: mostrare ai bambini che si possono risolvere i problemi senza aggressività, ma con il dialogo e il rispetto reciproco, è una lezione preziosa.

Quando gli adulti mostrano un comportamento emotivo equilibrato, i bambini hanno maggiori possibilità di sviluppare un’intelligenza emotiva solida, che li aiuterà a relazionarsi meglio con gli altri e a gestire le difficoltà della vita in modo più sereno.

La felicità: un’emozione fondamentale

Secondo il World Happiness Report 2024 la felicità è un aspetto fondamentale nella qualità della vita e negli ultimi 12 anni la disuguaglianza della felicità è aumentata di oltre il 20%. È un forte segnale: oggi più che mai è importante capire le proprie emozioni, saperle gestire e educare i più piccoli. Come?

La Collana Emozioni della Campagna Per crescere insieme di Fondazione Patrizio Paoletti offre risorse gratuite per aiutare le famiglie a sviluppare le competenze emotive e costruire relazioni più armoniose. Nell’EduKit gratuito di Fondazione Patrizio Paoletti sulle emozioni dell’infanzia scoprirai quanto è importante, in tutte le fasi della vita, l’educazione emotiva. Questa è una competenza fondamentale per i genitori, al fine di comprendere il mondo interiore dei bambini, e per i bambini stessi, perché li aiuta a crescere sicuri di sé e capaci di affrontare le sfide della vita.

Investire nel loro sviluppo emotivo significa gettare le basi per il loro benessere futuro e per una salute globale di tutta la famiglia e della comunità.

 


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Bibliografia
  • Karnilowicz, H. R., Waters, S. F., & Mendes, W. B. (2019). Not in front of the kids: Effects of parental suppression on socialization behaviors during cooperative parent–child interactions. Emotion, 19(7), 1183–1191
Sitografia
  • https://www.stateofmind.it/emozioni/
  • https://www.stateofmind.it/2019/07/bambini-emozioni/
  • https://www.igorvitale.org/le-5-componenti-delle-emozioni-la-teoria-di-scherer/
  • https://worldhappiness.report/
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