Secondo l’American Psychological Association, la resilienza è: “il processo e il risultato dell’adattarsi con successo a esperienze di vita difficili o impegnative, soprattutto attraverso la flessibilità mentale, emotiva e comportamentale e l’adattamento alle richieste esterne e interne” (1).
La resilienza può essere concepita come competenza in un processo mentale che si modifica nel tempo in rapporto all’esperienza, al vissuto e al modificarsi delle capacità, ovvero una competenza alla quale si può essere educati e che può essere allenata.
Più recentemente, il costrutto di resilienza traslato dalla fisica dei materiali è stato criticato nell’applicazione psicologica, dal momento che esso presuppone un ritorno allo stato precedente ad un trauma, mentre gli esseri umani che superano avversità e traumi non tornano naturalmente allo stato bio-psicosociale precedente all’evento, ma sono piuttosto coinvolti in un processo tendenzialmente infinito, più vicino al concetto di “normalizzazione”, inteso in Pedagogia per il Terzo Millennio come “modello a tendere”. Da questa prospettiva, la resilienza è una risposta alle avversità che offre l’opportunità di conoscere il proprio potenziale mentre si affronta un alto livello di stress. Inoltre, la resilienza non è una caratteristica statica dell’individuo, ma un fattore dinamico e in continua evoluzione, utile alla prefigurazione del futuro desiderato.
Dal momento che la resilienza è una competenza che coinvolge la globalità dell’individuo, essa interessa tutte le dimensioni dell’essere umano:
Si può parlare di Resilienza Sferica quando tutte le componenti sono integrate in modo plastico nel quadro delle componenti dell’esperienza individuate nel Modello Sferico della Coscienza: Tempo, Emozione ed Auto-Determinazione. Il costrutto di Resilienza Sferica, elaborato da Patrizio Paoletti, si richiama alle caratteristiche resilienti della sfera come oggetto fisico definito dalla capacità di ridistribuire le forze e, pertanto, mantenere il suo equilibrio costitutivo anche sotto notevoli pressioni. La Resilienza Sferica si esprime in quei soggetti in cui la relazione tra gli assi di Tempo, Emozione e Auto-Determinazione e le dimensioni del Sé considerati dal Modello Sferico della Coscienza sono in equilibrio.
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