Vincere il ciclo della violenza
La cronaca testimonia quanto fragili possano essere le relazioni intime, in grado di aprire, troppo spesso, le porte all’aggressione e all’abuso, diventando gabbie di violenza, per la nostra salute mentale e fisica. Non è sempre facile capire se si è vittima di violenza, soprattutto quando il coinvolgimento emotivo è forte. Gli psicologi hanno descritto le fasi del ciclo dell’abuso. Riconoscerle è il primo passo per vincere il circolo vizioso della violenza, che tende a ripetersi, spesso aggravandosi. La teoria della dottoressa Walker (1979) delinea 4 fasi:
- Conflitto, in cui aumentano le tensioni, alimentate dall’aggressore. La comunicazione diventa inefficace, sale la frustrazione e lo stress della vittima, nonché il timoreDefinizione neuroscientifica e psicologica Il timore è un'e... Leggi di uno scoppio d’ira. In questa fase, l’aggressore intende esercitare un controllo ossessivo e possessivo, spesso instillando sensi di colpa sulla vittima che, nel tentativo di arginare la tensione, può cercare di assecondare l’aggressore o assumere un atteggiamento sottomesso;
- Abuso, in cui l’aggressore mette in atto violenza fisica, verbale, psicologica o sessuale, con minacce o comportamenti aggressivi, al fine di dominare o controllare la vittima che, in questa fase, corre il maggiore pericolo (insieme a eventuali figli o familiari conviventi);
- Riconciliazione, dove l’aggressore sospende apparentemente la violenza, cerca delle scuse o chiede perdono per l’accaduto, promettendo un cambiamento. Anche in questa fase, tuttavia, la vittima è vista come preda o proprietà da mantenere a tutti i costi;
- Latenza, caratterizzata dalla calmaDefinizione neuroscientifica e psicologica La calma è uno s... Leggi, in cui la situazione sembra assestarsi come e addirittura meglio di prima, ma per breve tempo, finché il ciclo non ricomincia da capo.
Spesso si decide di restare in una relazione malata per pauraLa paura, un'emozione primaria fondamentale nell'adattamento... Leggi, false speranze o perché non c’è piena coscienza della situazione. È importante educarci all’autoconsapevolezzaChe cosa si intende per autoconsapevolezza? Il termine autoc... Leggi e a far emergere le nostre risorse, traendo spunti dalla Psicologia PositivaCos’è la Psicologia Positiva La Psicologia Positiva è st... Leggi.
La Psicologia Positiva si incentra sul trovare un equilibrio tra l’attenzioneL'attenzione è un processo cognitivo complesso e multidimen... Leggi a se stessi e agli altri, riscoprire il senso della propria esistenza, lavorando su accettazione di sé, autoefficaciaDi fronte alle sfide quotidiane che dobbiamo affrontare, ogn... Leggi e gestione dello stressCos’è lo stress? Dal punto di vista clinico, lo stress è... Leggi. Non dobbiamo temere di affrontare il silenzioAntiche e moderne tradizioni filosofiche e spirituali hanno ... Leggi, quale momento di introspezioneL'introspezione è il processo attraverso il quale possiamo ... Leggi preziosa, e il vero cambiamento, come via per ritrovarsi e costruire nuove relazioni sane, nelle quali valorizzare libertà, diversità e reciproca unicità.
Per approfondire puoi ascoltare l’intervento del filosofo Giorello su unicità e relazione in occasione della conferenza internazionale 21 minuti, i cui contenuti sono disponibili gratuitamente registrandosi al sito 21min.org. Siamo chiamati a realizzare il sogno di una vita, non solo serena, ma felice dove, in un percorso di preziosa resilienzaCosa si intende per resilienza? Secondo l'American Psycholog... Leggi, si fiorisce anche attraverso l’inverno.
- Oddone, C. (2020). Uomini normali: Maschilità e violenza nell’intimità. Italia: Rosenberg & Sellier.
- Ravasi, G. Gli aspetti psicologici della violenza e il ruolo dell’egemonia maschile.
- Varian, K., Yu. W. (2023), Understanding the impact of domestic violence, Parkview Behavioral Health Institute
- Foto di Christopher Campbell su Unsplash
Sii parte del cambiamento. Condividere responsabilmente contenuti è un gesto che significa sostenibilità