Overthinking: se la mente non si ferma

A volte, può capitare di avere la sensazione che la nostra mente corra senza sosta, rimuginando sugli stessi pensieri. In un dialogo interno incessante, magari proprio quando vorremmo rilassarci. L’overthinking è una tendenza che può sottrarre molte energie e trasformare anche le decisioni più semplici in complessi labirinti mentali. Le pratiche meditative e la mindfulnessLa Mindfulness è una pratica di consapevolezza derivata dal... Leggi ci aiutano a domare il pensiero, quando questo diventa ruminante e ossessivo, rubando serenitàLa serenità è uno stato di calma interiore e di equilibrio... Leggi e spazio per nuove idee e fresche intuizioni.

Cos’è l’overthinking e perché accade

L’overthinking, o pensiero eccessivo, è quella condizione in cui la mente analizza, scompone e rianalizza situazioni, conversazioni o decisioni, ben oltre il necessario. Non si tratta di una semplice riflessione o pianificazione, ma di un processo mentale che diventa ripetitivo e improduttivo. Spesso caratterizzato da preoccupazioni per il futuro, ansie o rimuginazioni sul passato.

Le radici evolutive

Questa tendenza ha, in un certo senso, delle radici evolutive: il nostro cervello è infatti programmato per identificare potenziali minacce e problemi. Tuttavia, nella vita moderna, questo meccanismo può andare in sovraccarico. Lo stressCos’è lo stress? Dal punto di vista clinico, lo stress è... Leggi, l’ansiaL'ansia è una risposta emotiva caratterizzata da sentimenti... Leggi, il perfezionismo, la moltiplicazione digitale degli stimoli e la pauraLa paura è un’emozione primaria che si attiva in risposta... Leggi del giudizio altrui alimentano questo circolo vizioso, creando un rumore di fondo mentale, che consuma energia e ostacola il benessere.

Gli effetti dell’overthinking

L’overthinking può comportare difficoltà nel prendere decisioni, insonnia, stanchezza cronica, tensione muscolare e una sensazione di essere sopraffatti dal nostro stesso pensiero. La qualità della vita può risentirne notevolmente, così come le relazioni sociali e la produttività.

Se l’overthinking diventa fonte di disagio e influenza negativamente la nostra vita, è opportuno chiedere un consulto a un professionista della salute mentale, che possa aiutarci nel comprendere questi meccanismi mentali e affrontarli al meglio, per coltivare serenità, gioia e senso di autoefficaciaDi fronte alle sfide quotidiane che dobbiamo affrontare, ogn... Leggi.

Meditare per ancorarsi al presente

La meditazioneEsistono tanti modi per definire la meditazione, ma forse il... Leggi può offrire un supporto per contrastare o interrompere il ciclo dell’overthinking e ritornare con l’attenzioneL'attenzione è un processo cognitivo complesso e multidimen... Leggi al momento presente, con un ridimensionamento dell’eco del pensiero ripetitivo. Attraverso la pratica meditativa regolare, possiamo imparare a osservare i nostri pensieri ed emozioniLe emozioni sono risposte psicofisiologiche complesse che ci... Leggi senza esserne travolti, ma creando uno spazio di attenzione non giudicante che ci permette di raccogliere informazioni sul mondo interiore e scegliere consapevolmente su cosa concentrarci.

La ricerca scientifica dimostra come la meditazione modifichi la struttura e funzionalità del cervello, promuovendo un aumento della materia grigia nelle aree associate alla regolazione emotiva e una riduzione dell’attività nell’amigdalaL'amigdala è una formazione di sostanza grigia che prende i... Leggi, la regione cerebrale coinvolta nelle risposte di stress e ansia.

Durante la meditazione, quando emerge un pensiero, invece di seguirlo lungo una spirale ripetitiva, possiamo osservarlo per riconoscerlo per quello che è: solo un pensiero, non una verità assoluta, solo una mappa, non la realtà, né necessariamente un’urgenza, che richiede attenzione immediata. Non è un’emergenza, ma solo un pensiero che emerge.

La mindfulness nella vita quotidiana

La mindfulness, o consapevolezza del momento presente, ci invita a portare un’attenzione intenzionale a qualsiasi attività stiamo svolgendo, anche il semplice camminare. Quando camminiamo con consapevolezza, percepiamo il contatto dei piedi con il suolo, il ritmo del respiroLa respirazione è un processo naturale e fisiologico che fo... Leggi, i suoni intorno a noi. Questo ancoraggio sensoriale al presente modera in modo naturale il flusso dell’overthinking, perché la mente non può essere completamente persa nei suoi pensieri e al contempo pienamente immersa nell’esperienza presente.

Fondazione Patrizio Paoletti studia e sviluppa veri e propri protocolli di mindful movement, ossia di movimento consapevole, come il Quadrato Motor TrainingIl Quadrato Motor Training (QMT) è una tecnica di training ... Leggi, ideato da Patrizio Paoletti, che ha dimostrato importanti benefici a livello cerebrale, molecolare e funzionale.

Quando ci accorgiamo di essere intrappolati in un vortice di pensieri, possiamo sempre cercare di riportare l’attenzione anche semplicemente al nostro respiro, praticando per esempio la respirazione quadrata o facendo qualche esercizio di Pranayama.

Un cammino mindful

Iniziare a praticare meditazione e mindfulness apporta benefici nella nostra vita quotidiana, per esempio rendendoci meno reattivi nelle discussioni, in grado di prendere decisioni con maggiore chiarezza e di riposare meglio. I pensieri non scompaiano, ma cambia la relazione che abbiamo con essi: non siamo dominati da un’onda di pensieri o emozioni, ma possiamo osservare l’onda, vedere che passa e addirittura surfarci sopra, imparando a navigare emozioni e pensieri per i nostri migliori obiettivi.

Nell’affrontare l’overthinking, è importante comprendere che non ci è davvero utile per vivere bene e affrontare al meglio le sfide della vita: l’overthinking può essere un’abitudine, ma non è una necessità. Attraverso la meditazione e la mindfulness, alleniamo la capacità di scegliere intenzionalmente e consapevolmente dove dirigere la nostra attenzione e la nostra energia psichica ed emotiva, valorizzando ciò che conta davvero.

Il cammino verso una mente più calmaLa calma è uno stato emotivo di tranquillità e pace. Da un... Leggi e centrata è fatto di piccoli, semplici momenti di presenza crescente, dove anche il pensiero, l’attività che ci rende più umani, si fa moderato, lasciando spazio all’immersione nel momento presente, il giusto spazio alle emozioni, il giusto spazio al corpo, con un senso di equidistanza ed equilibrio funzionale che ci offre la migliore prospettiva per orientarci nella vita e goderne pienamente.