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LogicaMente 2025: la logica dell’allenamento per un’ecologia della mente

Effetti e benefici della meditazione per una salute globale

Il 14 gennaio si celebra la Giornata Mondiale della Logica e, nell’occasione, si tiene la settima edizione di LogicaMente, a cura dell’Istituto di Ricerca RINED per le Neuroscienze, Pedagogia e Didattica di Fondazione Patrizio Paoletti, per esplorare i collegamenti tra logica, biologia, elettrofisiologia e pratiche meditative, evidenziando l’importanza della consapevolezza e della resilienza umana.

La settima edizione di LogicaMente

Lo scorso anno, LogicaMente è stato dedicato al fact checking per contrastare l’infodemia di fake news e realizzare un’ecologia della mente. La settima e nuova edizione 2025 si concentra sulla logica dell’allenamento, alla scoperta degli effetti comportamentali ed elettrofisiologici della meditazione

In occasione della Giornata Mondiale della Logica patrocinata dall’UNESCO, Fondazione Patrizio Paoletti e il suo Istituto di Ricerca per le Neuroscienze, l’Educazione e la Didattica RINED presentano il Dr. Michele Pellegrino del RINED e il Prof. Luca Simione dell’Università degli Studi Internazionali di Roma (UNINT) e del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), che condivideranno i risultati scientificamente provati della meditazione.

Il Prof. Simione parlerà della pratica nella mindfulness, introducendo la questione degli effetti dose-dipendenti del training sia sul benessere che sulla neuroplasticità. I dati dimostrano infatti che meditare modifica aree chiave del cervello come l’insula e la corteccia prefrontale, e migliora la connessione mente-corpo, la gestione dello stress e il controllo cognitivo. Si accennerà anche agli effetti “collaterali” della meditazione, perché i suoi benefici aumentano fino a un certo punto, con la pratica costante, ma praticare troppo o in maniera non strutturata può avere effetti indesiderati.

Il Dr. Pellegrino parlerà degli effetti elettrofisiologici e comportamentali della meditazione in ambiente ecologico. Infine, verrà affrontata l’importanza cruciale del training e della formazione nel plasmare la nostra percezione e attenzione, sottolineando l’importanza dei processi neurali sottostanti.

Il dialogo moderato da Dr. Tal Dotan Ben-Soussan sarà sviluppato nel quadro del Modello Sferico della Coscienza e dei relativi dati elettrofisiologici e neurofenomenologici. Il Modello Sferico della Coscienza è il concetto centrale che lega il tempo, lo spazio e l’autodeterminazione per migliorare la resilienza e comprendere meglio i livelli di attenzione e coscienza.

 


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La misurazione ecologica degli effetti della meditazione

La maggior parte degli studi sulla meditazione ne indaga gli effetti in ambienti di laboratorio, ossia non “ecologici”, separando la pratica dal contesto e, di fatto, limitando la validità dei risultati. L’Istituto RINED ha deciso quindi di misurare gli effetti della meditazione all’interno di un ritiro di 10 giorni, utilizzando per la raccolta dei dati una batteria di questionari e un elettroencefalogramma indossabile e wireless. Lo studio ha coinvolto 44 partecipanti, di cui 26 hanno seguito un training di meditazione e 18 un programma di rilassamento, al fine di confrontare gli effetti delle due tipologie di pratiche.

I risultati hanno dimostrato che il training di meditazione diminuisce le emozioni negative ed aumenta quelle positive, rispetto a quello di rilassamento, inoltre migliora il rilassamento, la vitalità, la percezione corporea/temporale e potenzia le onde alpha del cervello. Questa ricerca offre un contributo innovativo sui vantaggi di valutare la meditazione in un contesto ecologico, rispetto ai laboratori, attraverso strumenti che permettano una raccolta di dati organica, per comprendere meglio fenomeni naturali e stati mentali autentici.

I benefici della meditazione

Dal dialogo di LogicaMente emerge l’importanza dell’applicazione sociale ed ecologica della meditazione: l’allenamento alla mindfulness e alla meditazione risulta essenziale per il benessere mentale, la gestione dello stress e l’adattamento a contesti complessi come guerre o pandemie. Pratiche come la meditazione in movimento possono essere utili in situazioni di crisi e per affrontare sfide globali come il cambiamento climatico o la solitudine.

LogicaMente ci ricorda che meditare bene per il nostro benessere significa comprendere anche:

  • L’importanza della costanza nella pratica: la chiave del successo è la continuità, da coltivare anche con sessioni brevi e regolari, integrate nello stile di vita.
  • Il ruolo di una guida e della comunità per la meditazione: è fondamentale avere un insegnante o una comunità per orientare correttamente la pratica, affrontare eventuali sfide emotive o mentali e prevenire gli effetti indesiderati di una pratica eccessiva o non strutturata.
  • La consapevolezza della meditazione come connessione fra scienza, filosofia e società: meditare non è solo un atto individuale, ma contribuisce a migliorare il tessuto sociale, rafforzando le connessioni interpersonali e la consapevolezza collettiva.

14 gennaio 2025: settima edizione di LogicaMente
fondazionepatriziopaoletti.org/logicamente/

Se vuoi partecipare alla ricerca sul rilassamento di Fondazione Patrizio Paoletti puoi contattare:
rined@fondazionepatriziopaoletti.org.

 


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