La felicità è da sempre, nella storia, oggetto di speculazioni filosofiche, scientifiche, sociali, psicologiche e biologiche. Per i pensatori del passato come Seneca la felicità è il risultato di una vita consacrata alla virtù e alla morigeratezza che rigetta le facili comodità e le ricchezze. Platone invece sosteneva che la vera felicità risiedeva nella saggezza. E quindi nella capacità di distinguere tra il bene e il male, tra l’armonico e il disarmonico.
Ai giorni nostri il tema della felicità è sempre più oggetto di misurazioni statistiche e di approfondimenti scientifici.
Infatti, secondo il World Happiness Report 2023, che rappresenta il rapporto delle Nazioni Unite per la misurazione della felicità delle nazioni, è la Finlandia il Paese più felice al mondo. Seguita da Danimarca, Islanda, Israele, Paesi Bassi, Svezia e Norvegia. Il rapporto tiene conto di una moltitudine di parametri. Questi spaziano dal sostegno sociale, al diritto alla salute, alla libertà, all’assenza di corruzione e anche al reddito. Secondo questa speciale classifica, l’Italia si colloca al 33esimo posto, prima del Kosovo.
A peggiorare il quadro italiano ci sono gli allarmanti dati riguardanti l’assunzione di psicofarmaci. Si stima infatti, che per il contrasto alla depressioneL’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), in occasion... Leggi, in Italia siano 17 milioni le persone che assumono o hanno assunto tali medicinali. Le categorie più duramente colpite da questi disagi psicologici sono, come spesso accade, gli adolescenti. Le stime del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) indicano che almeno un ragazzo su dieci assume farmaci. Mentre, per quanto riguarda gli adulti, secondo l’Istituto Mario Negri, in Italia circa 3 milioni di persone soffrono di depressione.
Alla luce di questi dati, è importante preservare e sostenere lo stato di benessere delle persone, scovando nuovi sistemi didattici e pedagogici. Il 20 marzo, ovvero la Giornata Internazionale della Felicità, mette in luce quella che è la ragione costitutiva e di esistenza della Fondazione Patrizio Paoletti: la nostra ricerca in campo formativo, sociale, neuro-scientifico e psicopedagogico mira al perseguimento e alla diffusione della felicità per tutti. Componente chiave della nostra missione è lo sviluppo della Consapevolezza in ogni individuo, come asse portante per uno sviluppo emotivo e psicologico sano ed efficace. A questi propositi, si riallacciano alcune iniziative come il prossimo webinar Educare alla felicità incentrato sul tema del benessere psico-emotivo dei ragazzi.
La campagna Mai più soli invece, è un nostro progetto di sensibilizzazione per il sostegno al benessere e alla salute mentale di bambini ed adolescenti, attraverso un’opera comunicativa di divulgazione su diversi temi: isolamento, disagio e autostimaIl termine autostima indica, letteralmente, la valutazione d... Leggi. Tra le numerose iniziative della Fondazione Patrizio Paoletti, incentrate sul tema del perseguimento della felicità, un ruolo preminente è rivestito dal nostro progetto di punta Prefigurare il futuro per il sostegno alle scuole e al tessuto sociale. Il suo obiettivo è favorire il riconoscimento e le potenzialità della mente umana attraverso percorsi formativi basati sulla resilienzaCosa si intende per resilienza? Secondo l'American Psycholog... Leggi e la speranzaUna definizione psicologica e neuroscientifica La speranza ... Leggi, entrambe anticamere della felicità.
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