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La cura della relazione educativa
Il percorso formativo di Oltre le Periferie
Si completa il percorso formativo “La cura della relazione educativa: chiave per la gestione dello stress e delle emozioni”, destinato ai docenti degli istituti scolastici e alle équipe multidisciplinari di Oltre le Periferie – Traiettorie, Percorsi e Persone. Il programma è condotto da New Life For Children, capofila del progetto. E sviluppato insieme a Fondazione Patrizio Paoletti e altri partner, per la realizzazione di attività socio-educative nelle città di Roma e Napoli. L’educazione si fa contrasto alla povertà e all’isolamento sociale, diventando la prima forma di prevenzione alla violenza, promozione della comunità, sostegno alle famiglie e strumento di salute globale.
La cura della relazione educativa, in Oltre le Periferie
Il percorso formativo “La cura della relazione educativa” ha previsto 8 incontri di formazione realizzati tra dicembre 2024 e febbraio 2025, di cui 4 a Roma e 4 a Napoli, destinati ai docenti degli istituti scolastici e alle équipe educative multidisciplinari coinvolte nel progetto. Le attività hanno raggiunto un totale di circa 25 persone, tra docenti e operatori, nei due territori, e sono state condotte dal Dr. Stefano Gagliardi, psicoterapeuta e supervisore.
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Da Napoli a Roma: educazione, resilienza e salute globale
Il programma Oltre le Periferie è un impegno concreto nel contrasto alla povertà educativa, in particolare nei quartieri di Scampia e di Tor Bella Monaca, a Napoli e Roma, tramite un’implementazione multifunzionale e una serie di attività per ragazzi, genitori, docenti ed educatori.
“I progetti di Oltre le Periferie, ossia BellaLAB a Roma e Circo Corsaro a Napoli, sono volti a promuovere la salute globale, il benessere psicoemotivo del singolo e della collettività, di minori e adulti, a sostenere un pieno sviluppo affettivo, cognitivo e sociale, contrastare la solitudine e promuovere la resilienza comunitaria e delle famiglie in condizioni socio-economiche svantaggiate“, sottolinea Marco Benini, pedagogista e responsabile dei progetti socio-educativi di Fondazione Patrizio Paoletti.
Il programma integra strumenti psicoeducativi scientificamente provati, che comprendono:
- workshop per lo sviluppo delle soft skills a scuola
- laboratori educativi di circo sociale
- laboratori coi genitori dei minori beneficiari
- servizio di ascolto psicologico
- formazione pedagogica
- formazione sull’uso dell’intelligenza artificiale
- supervisione dei docenti e dell’équipe multidisciplinare
- attività di educazione socioaffettiva
- interventi di osservazione partecipata
- colloqui individuali con i genitori dei beneficiari
Cosa comprende la formazione?
La formazione ha compreso 4 moduli didattici che affrontano i seguenti macrotemi:
- Plasticità e cervello tripartito: la forza dell’orientamento/sottolineatura oltre il divieto e il rimprovero.
- Neuroni specchio e sistema limbico: imitazione ed empatia, modeling ed effetto pigmalione.
- Sequestro dell’amigdala, warm congnition e modello di Plutchik: il contesto emotivo e il marcatore somatico.
- Interprete e flessibilità cognitiva: da percezione a prospettiva, il linguaggio che sollecita posizioni offrendo una narrativa adattativa
I partecipanti possono trarre molteplici benefici dalla formazione, tra cui:
- Miglioramento delle competenze professionali: acquisizione di strumenti pratici per gestire situazioni complesse in ambito educativo;
- Crescita personale: sviluppo di capacità di autoconsapevolezza e gestione delle proprie emozioni;
- Ambiente di lavoro migliorato: strategie per costruire un clima positivo e collaborativo tra colleghi e studenti;
- Aumento dell’efficacia didattica: tecniche per coinvolgere maggiormente gli studenti e promuovere il loro talento.
- Networking professionale: opportunità di connettersi con altri professionisti del settore e condividere best practice.
I progetti di Oltre le Periferie sono resi possibili grazie a un triplice impegno di finanziamenti, che unisce Fondazione Patrizio Paoletti, l’organizzazione New Life for Children e il Fondo di Beneficenza Intesa San Paolo, assicurando i criteri di qualità, riconosciuti dall’ambito governativo e bancario.
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