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Il Forest Bathing: una pratica antica dai benefici moderni

Il Bagno di Foresta per la salute globale

Il forest bathing, o shinrin yoku in giapponese, è una pratica che consiste nel fare passeggiate tranquille nei boschi, immersi nella natura, respirando profondamente l’aria pulita e godendo del paesaggio circostante. Questa attività, molto popolare in Giappone, è considerata una vera e propria arte che combina una leggera attività fisica con un’immersione contemplativa nella natura. Mentre in Oriente lo shinrin yoku è una tradizione consolidata, in Occidente questa pratica ha cominciato a diffondersi solo recentemente, guadagnando rapidamente popolarità come metodo per combattere lo stress e valorizzare il contatto con l’ambiente naturale. Anche in Italia, dove le gite nei boschi sono una consuetudine, soprattutto nelle zone appenniniche e alpine, questa pratica sta trovando sempre più seguaci.

Esercizio fisico, natura e fitoncidi

Numerosi studi scientifici hanno confermato che trascorrere del tempo in aree verdi può ridurre lo stress e migliorare la salute generale. Ad esempio, è stato osservato che le persone che vivono in quartieri con pochi spazi verdi tendono ad avere livelli di stress e cortisolo più alti rispetto a chi abita in zone ricche di vegetazione. Questo può aumentare l’incidenza di malattie correlate allo stress, ovvero problematiche di salute che riconoscono nello stress psicofisico una causa o una concausa (malattie psicologiche, metaboliche, cardiovascolari, etc.).

Il cortisolo è un ormone prodotto in risposta allo stress, e alti livelli di cortisolo sono associati a vari problemi di salute. Misurare i livelli di questo ormone può aiutare a valutare l’efficacia di pratiche anti-stress come lo shinrin yoku. Le ricerche indicano che i bagni di foresta possono ridurre significativamente i livelli di cortisolo a breve termine, spesso già prima dell’inizio della passeggiata, grazie all’anticipazione dell’esperienza piacevole.

Quando camminiamo nei boschi, inoltre, respiriamo sostanze volatili rilasciate dagli alberi, chiamate fitoncidi. Questi composti, come il limonene o il pinene, hanno dimostrato di contribuire al rilassamento psicofisico, alla riduzione significativa dei livelli di ansia e alla buona funzionalità dell’apparato respiratorio.

La combinazione di esercizio fisico leggero, contemplazione della natura e inalazione di fitoncidi rende il forest bathing un potente strumento anti-stress e anche solo 15-20 minuti di camminata nei boschi possono avere un effetto significativo. Sessioni più lunghe, di alcune ore, offrono benefici ancora maggiori. È poi importante svolgere questa attività in un ambiente sicuro e senza distrazioni tecnologiche, per massimizzare l’effetto rilassante.

Uno degli aspetti più sorprendenti del forest bathing è che i suoi benefici possono durare a lungo. Studi hanno dimostrato che una singola sessione di forest bathing può ridurre i livelli di cortisolo e migliorare il tono dell’umore per diverse settimane. Questo significa che, anche se non possiamo andare nei boschi ogni giorno, fare una passeggiata nella natura una volta al mese può essere sufficiente per mantenere il nostro stress sotto controllo e migliorare la nostra salute globale.

Equilibrio e consapevolezza

Il forest bathing è molto più di una semplice passeggiata nei boschi: è un’opportunità per riconnettersi con la natura e ritrovare un equilibrio interiore. Nel frenetico mondo moderno, siamo costantemente bombardati da stimoli tecnologici e preoccupazioni quotidiane. Trovare il tempo per immergersi nella natura diventa, allora, essenziale per la nostra salute mentale e fisica.

Un aspetto fondamentale del forest bathing è la consapevolezza. Camminare lentamente, prestare attenzione ai suoni della natura, osservare le foglie e i fiori, e respirare profondamente sono tutte componenti essenziali di questa pratica. A sua volta, la consapevolezza promuove un senso di calma e benessere.


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Terapia integrativa e tecnologia

In Giappone, il forest bathing è considerato una forma di terapia, tanto che si parla di forest therapy. I medici spesso raccomandano ai loro pazienti di trascorrere del tempo nei boschi, come parte di un piano di trattamento integrativo (mai alternativo!) per una varietà di condizioni, dal diabete all’ipertensione arteriosa, dalla depressione all’ansia. Questa pratica è anche aggiunta nei programmi di salute pubblica, con molte foreste in Giappone che sono state designate come basi per la terapia forestale. Pian piano anche in Occidente si stanno scoprendo le proprietà utili alla salute dei bagni di foresta e questa pratica è già stata inserita da alcuni Paesi europei tra le discipline riconosciute dalle autorità sanitarie per la promozione del benessere individuale.

Interessante è la possibilità di usare tecnologie moderne, come la realtà virtuale, per ricreare l’esperienza del forest bathing per chi non può accedere fisicamente a una foresta. Questo potrebbe estendere i benefici della pratica a persone con disabilità o problemi di salute, permettendo loro di godere comunque degli effetti anti-stress della natura.

Un esempio di bagno di foresta

Iniziare con il forest bathing è semplice e non richiede attrezzature particolari. Ecco alcuni consigli per godere appieno di questa pratica:

  • Scegli una foresta. Certe foreste hanno caratteristiche ottimali per lo scopo: purezza dell’aria, alta concentrazione di fitoncidi liberati dalle piante, qualità delle impressioni visive ed agevole accessibilità. Tuttavia, teoricamente quasi tutte le aree verdi possono andare bene, purché siano tranquille, ricche di vegetazione arborea e lontane dai rumori e dall’inquinamento della città.
  • Prenditi il tuo tempo. Non avere fretta e dedica almeno un’ora (meglio se tre o quattro) alla tua passeggiata, cercando di camminare lentamente e prestando attenzione ad ogni passo, rendendo il tuo movimento consapevole e mindful.
  • Sii presente. Lascia a casa il telefono o mettilo in modalità silenziosa. Piuttosto, concentrati sui suoni, sui colori e sugli odori della natura.
  • Respira profondamente. Fermati di tanto in tanto e fai respiri lenti e profondi. Cerca di inspirare attraverso il naso e espirare attraverso la bocca, permettendo ai tuoi polmoni di riempirsi completamente di aria fresca, ricca di fitoncidi.
  • Interagisci con la natura. Tocca gli alberi, senti la corteccia sotto le dita, osserva da vicino le foglie e i fiori. Lascia che la natura ti avvolga completamente.

Da soli, guidati o in compagnia

L’esperienza del forest bathing può essere vissuta da soli o in compagnia, in maniera autonoma oppure guidati da un esperto. Praticare i bagni di foresta da soli permette un’intima connessione con la natura, favorendo riflessione personale e meditazione. In compagnia, invece, si rafforzano i legami sociali e si creano ricordi condivisi, arricchendo l’esperienza attraverso discussioni e nuove prospettive. Optare per un’esperienza guidata aggiunge profondità: un esperto può suggerire tecniche di respirazione e mindfulness, fornire informazioni su flora e fauna locali e integrare elementi di terapia forestale per promuovere salute mentale e fisica. La guida garantisce anche sicurezza, scegliendo i percorsi migliori in base alle condizioni del terreno e alle capacità dei partecipanti. In ogni caso, il forest bathing offre diversi approcci per rispondere alle varie esigenze, permettendo a tutti di trovare il proprio modo unico di connettersi con la natura e godere dei benefici rigeneranti dei boschi.

Il tesoro dell’ambiente

Il forest bathing è una pratica semplice ma utile che può ridurre lo stress e migliorare la salute psicofisica. Questa attività non solo sottolinea l’importanza del contatto con la natura, ma evidenzia anche quanto il nostro benessere sia legato alla preservazione degli ambienti naturali. Fare passeggiate nei boschi, dunque, non è solo un modo per prendersi cura di sé stessi, ma anche per riconnettersi con l’ambiente e sottolineare l’importanza della sua tutela.

In un’epoca in cui la vita moderna ci porta sempre più lontano dalla natura, il forest bathing offre un modo per ritrovare quel legame primordiale e per ricordarci quanto sia fondamentale preservare e proteggere i nostri ambienti naturali. Organizzare una gita nei boschi almeno una volta al mese può essere una scelta semplice ma efficace per migliorare la nostra qualità della vita, la salute globale e per mantenere uno stato di benessere duraturo, contrastando gli effetti dello stress psicofisico.

Dott. Michele Antonelli, Dipartimento di Sanità pubblica, Ausl-Irccs di Reggio Emilia.
Dott. Davide Donelli, Reparto di Cardiologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma.

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Bibliografia
  • Antonelli, M., Barbieri, G., & Donelli, D. (2019). Effects of forest bathing (shinrin-yoku) on levels of cortisol as a stress biomarker: a systematic review and meta-analysis. International journal of biometeorology, 63(8), 1117-1134.
  • Antonelli, M., Donelli, D., Carlone, L., Maggini, V., Firenzuoli, F., & Bedeschi, E. (2022). Effects of forest bathing (shinrin-yoku) on individual well-being: An umbrella review. International Journal of Environmental Health Research, 32(8), 1842-1867.
  • Donelli, D., Meneguzzo, F., Antonelli, M., Ardissino, D., Niccoli, G., Gronchi, G., … & Zabini, F. (2022). Effects of Plant-Emitted Monoterpenes on Anxiety: A Propensity-Matched Observational Cohort Study.
  • Mazzoleni, E., Donelli, D., Zabini, F., Meneguzzo, F., & Antonelli, M. (2024). Forest Therapy Research in Europe: A Scoping Review of the Scientific Literature. Forests, 15(5), 848.
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