Storia dell’infanzia e progetti per il futuro

L’infanzia è una fase fondamentale dello sviluppo dell’essere umano, dove si semina la salute globaleQual è la definizione di salute proposta dall’OMS nel 194... e la piena realizzazione dell’adulto di domani. La sua importanza è stata riconosciuta gradualmente, nel corso dei secoli, ed è oggi al centro della progettazione didatticaLa progettazione didattica è un processo chiave nell'ambito... di Fondazione Patrizio Paoletti.

Il bambino nella storia

Storicamente, la percezione dell’infanzia ha attraversato una profonda evoluzione, passando da una fase di marginalità nel Medioevo a un riconoscimento come stadio fondamentale dello sviluppo umano​, nelle epoche successive. Nel Medioevo, infatti, il bambino era percepito come un adulto in miniatura, privo di una specifica identità legata all’età. Partecipava a quasi tutte le faticose attività familiari, senza una distinzione netta dal mondo adulto. Nel XVII secolo, filosofi come Jean-Jacques Rousseau iniziarono a enfatizzare l’importanza dell’infanzia come fase cruciale per lo sviluppo. Rousseau sosteneva che i bambini dovessero essere educati rispettando i loro ritmi naturali e le peculiarità del loro pensiero. Con la Rivoluzione Industriale, le condizioni dei bambini peggiorarono: molti furono sfruttati come forza lavoro, già dall’età di 4-6 anni. Tuttavia, nel XIX secolo, iniziarono a emergere leggi per proteggerli, influenzate da un crescente dibattito sui loro diritti.

Nel Novecento, studiosi come Freud e Montessori introdussero l’idea che il bambino fosse un individuo con bisogni unici e diritti psicologici. Freud sottolineò l’importanza delle esperienze infantili nella formazione della personalità, mentre Montessori promosse metodi educativi basati sul rispetto e sull’apprendimentoIl termine apprendimento - con i sinonimi imparare, assimila... Leggi attivo. Oggi, i bambini sono riconosciuti come individui con diritti propri, sanciti da documenti come la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia. Questa definisce i bambini come soggetti vulnerabili, curiosi e meritevoli di tutela, gioco e studio.

 

 

Un’ombra sul mondo dei bambini

I bambini affrontano numerose problematiche in tutto il mondo, molte delle quali radicate in questioni socioeconomiche, sanitarie ed educative. A livello globale, circa un bambino su quattro vive in condizioni di grave povertà alimentare. In queste situazioni, l’accesso a una dieta nutriente è estremamente limitato: meno del 5% dei bambini in povertà alimentare consuma cibi ricchi di proteine, come carne o pesce, mentre la maggioranza dipende da alimenti base come riso o mais. Questa condizione aumenta del 50% il rischio di malnutrizione, con conseguenze irreversibili sulla crescita e sullo sviluppo cognitivo.

In Italia, quasi il 30% dei minori è a rischio povertà, collocando il Paese ai livelli più alti tra le nazioni europee. I bambini che vivono in famiglie monoparentali hanno un rischio doppio di cadere in povertà rispetto a quelli in nuclei familiari tradizionali. Inoltre, con una percentuale che va dal 46,6% nel meridione al 18,3% al nord, i minori affrontano condizioni abitative precarie con vari e gravi rischi per la salute. Infine, la salute dei bambini è messa a rischio da eventi globali. La pandemia di COVID-19 ha causato un calo delle vaccinazioni infantili in oltre 100 Paesi, con 67 milioni di bambini rimasti senza copertura vaccinale tra il 2019 e il 2021.

Infanzia in difficoltà: le nostre iniziative per cambiare il futuro

Fondazione Patrizio Paoletti è impegnata a sostegno dei bambini e dei giovani nella ricerca della loro strada educativa e del loro benessere psico-fisico.

• AIS Assisi International School, scuola della Fondazione, persegue e offre ai suoi studenti una didattica moderna e arricchita, basata sul metodo Montessori e sulla Pedagogia per il terzo millennioPedagogia per il Terzo Millennio (PTM) è un metodo interdis.... Gli insegnanti della nostra scuola ogni giorno si dedicano ai loro allievi, promuovendo un tipo di insegnamento coinvolgente ed innovativo.
• Tra le altre iniziative a sostegno dei minori di Fondazione Patrizio Paoletti, è importante citare Prefigurare il futuro, un’iniziativa che ha l’obiettivo di aiutare genitori, insegnanti e ragazzi a sviluppare una maggiore consapevolezza delle proprie emozioni, a migliorare la gestione dei sentimenti e a favorire relazioni interpersonali più efficaci e costruttive. È possibile sostenere la diffusione del progetto Prefigurare il futuro, grazie alla nuova campagna nazionale Prima che sia troppo tardi, per supportare gli adolescenti e riconoscere i segnali del disagio emotivo.
• Fondazione Patrizio Paoletti combatte contro il bullismoCome si può definire il bullismo e quali sono le sue caratt... Leggi e contro ogni forma di malessere che interessa bambini ed adolescenti grazie alla campagna Mai più soli, che comprende anche una serie di podcast che si concentrano sul contrasto ai mali che affliggono i più giovani.

Fondazione Patrizio Paoletti è in prima linea per la promozione della salute globale durante tutto l’arco della vita: dall’infanzia all’adolescenzaPer adolescenza si intende il periodo di transizione dalla f... Leggi, dall’età adulta all’anzianità. La progettualità dell’Ente si basa sulla ricerca neuropsicopedagogica del suo Istituto RINED, che si traduce in programmi attuativi ed educativi, per tutte le età. L’educazione, a partire dall’infanzia, è un pilastro fondamentale della salute globale, in particolare l’educazione sulle competenze trasversali e sani stili di vita: fattori in grado di favorire la piena realizzazione e felicitàDefinizione neuroscientifica e psicologica La felicità rapp... della persona e proteggere il benessere delle famiglie, delle comunità e del Pianeta.