Le migliori idee arrivano, spesso, camminando, magari all’aria aperta. L’esercizio fisico, oltre a offrire importanti benefici alla salute del corpo e della mente, favorisce significativamente anche il pensiero creativo. Come e quanto dobbiamo muoverci per migliorare la creatività?
Movimento e creatività
La creatività è una funzione cognitiva fondamentale per la vita, l’invenzione e l’innovazione. Partecipa alla capacità evolutiva dell’adattamento e alla necessità di sviluppare soluzioni sempre nuove a situazioni complesse. Una delle sue componenti principali è il pensiero divergente, che descrive la capacità di produrre soluzioni inusuali ed efficaci. Un’altra è il pensiero convergente che seleziona una soluzione corretta e adeguata agli obiettivi. Uno studio giapponese ha analizzato come pensiamo diversamente quando utilizziamo le scale al posto dell’ascensore.
Secondo la ricerca usare le scale aumenta del 61% l’originalità e il pensiero divergente. Questo migliora con 15 minuti di esercizio fisico che favoriscono la fluidità e la flessibilità cognitiva, secondo un’altra ricerca. Da quest’ultima, emerge che ulteriori benefici si riscontrano quando il senso di piacere e vigore aumenta. Migliora anche il pensiero convergente. E la capacità di risolvere problemi rimasti in sospeso.
Mindful movement per il pensiero creativo
Per ottimizzare i benefici del movimento, possiamo associarlo alla meditazione e alla mindfulness. Quest’ultima è l’arte di prestare attenzione al momento presente. In modo intenzionale e non giudicante. Come il movimento, anche la meditazione migliora la creatività, in termini di pensiero convergente e divergente. Anche una breve sessione meditativa apporta significativi benefici, mentre riduce parallelamente lo stress, migliorando l’attenzione e il tono dell’umore. Diverse discipline orientali associano meditazione e movimento, con tecniche di mindful movement, come lo Yoga, il Tai Chi e il Qi Gong.
Il Quadrato Motor Training: creatività e benessere
Una particolare e innovativa forma di mindful movement è il Quadrato Motor Training (QMT), ideato da Patrizio Paoletti. Questo training individuale e sensoriale coniuga aspetti motori e cognitivi, tramite semplici movimenti, in risposta a istruzioni verbali. L’allenamento ha una durata di 5/10 minuti e favorisce la creatività. Specialmente migliorando fluidità e flessibilità ideativa. La direttrice dell’Istituto di Ricerca di Fondazione Patrizio Paoletti, Tal Dotan Ben-Soussan, ha sottolineato gli effetti benefici del QMT sulla sfera cognitiva ed emotiva. Studi scientifici dimostrano come il QMT migliora la percezione spaziotemporale, il tempo di elaborazione, il senso di benessere e la regolazione emotiva.
Promuovere la ricerca scientifica sulla creatività
In questo periodo storico è urgente favorire un pensiero fuori dagli schemi, alternativo e innovativo. Per questo è fondamentale promuovere la ricerca scientifica sulla creatività. Il pensiero creativo favorisce la flessibilità, incoraggiando non solo risposte, ma anche domande, che spalancano nuove possibilità. La creatività favorisce l’adattamento e la produttività, la partecipazione e la condivisione. Ci aiuta a crescere e imparare. Prefigurando un presente e un futuro migliore e nuovi modi per essere felici.
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