I progetti psicoeducativi del BellaLAB a Roma
Il progetto “Oltre le Periferie”, il contributo centrale di Fondazione Patrizio Paoletti
Col nuovo programma Oltre le Periferie – Traiettorie, Percorsi e Persone, si inaugura una progettualità biregionale in cui Fondazione Patrizio Paoletti svilupperà attività socio-educative nelle città di Roma e Napoli. Il progetto sarà condotto assieme ad altri partner fino a settembre 2025.
Oltre le Periferie di Roma e Napoli
Fondazione Patrizio Paoletti diffonde l’educazione come strumento di contrasto alla povertà e all’isolamento socialeChe cosa è l’isolamento sociale? L'isolamento sociale è ... attraverso la realizzazione di interventi puntuali volti alla prevenzione della violenza, la promozione della comunità educante ed il sostegno alle famiglie. L’impatto delle sue iniziative si focalizza sul raggiungimento e la tutela della salute globaleQual è la definizione di salute proposta dall’OMS nel 194... di ciascun individuo, possibile solo attraverso un lavoro svolto anche sulla collettività. Il nuovo programma di interventi per l’Italia Oltre le Periferie prevede un piano di attività a Napoli e a Roma. In particolare nei quartieri di Scampia e di Tor Bella Monaca. I progetti sono portati avanti insieme all’organizzazione New Life for Children, capofila delle iniziative sul campo.Oltre le Periferie è un programma che coinvolge sei diversi partner e intende promuovere il benessere psicoemotivo del singolo e della collettività aiutando le persone, in particolar modo i minori, ad allenarsi a pensare il loro futuro “oltre alle periferie” e oltre al sentirsi “periferici”, uscendo quindi dal noto paradigma periferia – disagio. “Per riuscire ad essere centrati nei propri obiettivi, le persone devono sentirsi centrali nella propria vita diventando protagonisti del proprio futuro e sfidandosi ad essere se stessi anche fuori dal proprio contesto di appartenenza”, sottolinea Marco Benini, pedagogista e responsabile dei progetti socio-educativi di Fondazione Patrizio Paoletti.
Le sfide sociali, economiche ed educative a Tor Bella Monaca
All’interno della cornice progettuale di Oltre le Periferie, Federica Moauro, project manager di New Life for Children, presenta le specifiche azioni nel VI Municipio di Roma, a Tor Bella Monaca, che ospita circa 28mila abitanti.Nel VI Municipio, il reddito pro capite medio delle famiglie con minori è di circa 8mila e cinquecento euro: il peggiore su Roma con una media cittadina di circa 14mila euro. Solo il 52,1% dei residenti possiede il diploma di scuola media superiore, rispetto alla media cittadina del 72,5%.
Il VI Municipio è all’ultimo posto su tutta Roma secondo l’ISU, l’Indice di Sviluppo Umano, che mette in rapporto il reddito pro capite con il livello di scolarizzazione e l’aspettativa di vita. Lo scarso accesso a servizi educativi di qualità ed assistenziali e le gravi condizioni socio-economiche espongono i minori al rischio di esclusione sociale e le famiglie a condizioni di vulnerabilitàDefinizione neuroscientifica e psicologica della vulnerabili... permanenti. A Tor Bella Monaca 536 famiglie si trovano in condizioni di povertà assoluta e dal 2022 è salito il numero di minori assistiti in strutture residenziali portando il VI Municipio ad essere attualmente il territorio con il numero più alto di minori in affidamento familiare.
“Il quartiere risulta un territorio con problematicità multifattoriali ad alta complessità che si declinano nell’ambito economico, sociale, educativo, familiare e psicologico. Il progetto interviene inoltre affianco a una delle più ampie piazze di spaccio d’Europa”, interviene Moauro.
BellaLAB per Tor Bella Monaca
Fondazione Patrizio Paoletti è al quarto anno di sostegno e promozione del progetto BellaLAB, iniziato nel 2021 con l’intento di offrire supporto ai minori e alle famiglie di Tor Bella Monaca che avrebbero subito maggiormente le gravi conseguenze della pandemia: dall’isolamento sociale alle sfide della didattica a distanza. BellaLAB si è proposto quindi di potenziare l’offerta di azioni educative nel quartiere inserendo anche la componente psicologica in grado di rispondere e accogliere i disagi emotivi latenti tra i residenti. Solo questo servizio ha offerto risposta a circa 58 persone finora diventando un pilastro imprescindibile dell’intervento.Bella Lab intende ridurre il disagio minorile nel quartiere di Tor Bella Monaca e creare una comunità resiliente attraverso la realizzazione di programmi multisettoriali e interfunzionali che intervengono sulla povertà educativaLa garanzia di accesso a un’educazione di qualità indipen..., rafforzando le competenze della comunità educante e migliorando l’accesso ai servizi psico-educativi per minori e famiglie. I giovani e le famiglie di Tor Bella Monaca saranno in grado di sviluppare una maggiore capacità di affrontare con equilibrio le sfide quotidiane, migliorando il benessere emotivo e relazionale, promuovendo una vita in armonia con la comunità e rafforzando il percorso verso una piena autodeterminazioneL’autodeterminazione in psicologia si riferisce alla capac....
Persegue i seguenti risultati:
- aumentare le competenze relazionali e motoriedegli studenti dell’Istituto Via Acquaroni e dei minori iscritti al BellaLAB, favorendo il benessere emotivo complessivo e l’autostimaIl termine autostima indica, letteralmente, la valutazione d...
- aumentare il benessere psicologicodei minori e adulti del quartiere, potenziando l’intervento sui Bisogni Educativi Speciali dell’eta evolutiva e migliorando la risposta al disagio psicosociale
- creare una rete inclusiva e coesache sostenga lo sviluppo dei minori, rafforzando le competenze della comunità educante
Azioni e beneficiari
BellaLAB è volto al potenziamento delle capacità individuali, familiari e sociali dei minori attraverso il filo conduttore dell’educazione socio-affettiva. Il progetto interessa anche il contrasto della dispersione scolasticaLa dispersione scolastica si riferisce alla situazione in cu... grazie ai percorsi di sensibilizzazione e ai laboratori di circomotricità svolti presso l’Istituto Comprensivo Via Acquaroni.In particolare BellaLAB prevede le attività:
- Realizzazione di un percorso di sensibilizzazione socioaffettiva destinato a due gruppi classe presso l’IC Acquaroni
- Realizzazione di un percorso di circo motricità destinato a quattro gruppi classe presso l’IC Acquaroni
- Realizzazione di attività di educazione socioaffettiva per il “Gruppo Infanzia” presso il Bella Lab
- Realizzazione di attività di educazione socioaffettiva per il “Gruppo AdolescenzaPer adolescenza si intende il periodo di transizione dalla f... Leggi” presso il Bella Lab
- Implementazione di uno spazio d’ascolto psicologico per i minori e gli adulti del quartiere di Tor Bella Monaca
- Implementazione di un’azione di osservazione partecipata dei minori iscritti al Bella Lab
- Percorsi di riabilitazione specialistica dell’età evolutiva
- Realizzazione di un percorso di formazione in Teachers Outreach
- Implementazione di supervisioni psico-pedagogiche destinate agli operatori del Bella Lab e ai docenti dell’IC Acquaroni
- Realizzazione di un percorso di formazione in ambito Tutela Minori
- Realizzazione di incontri con le famiglie per un’alleanza educativa
- Partecipazione al Patto Educativo di Comunità per il rafforzamento della rete territoriale e della comunità educante
Oggi BellaLAB si rivolge a un consistente gruppo di beneficiari diretti, la cui selezione è condotta in collaborazione coi servizi sociali territoriali e col TSMREE (Tutela Salute MentaleCosa si intende per salute mentale? Secondo l'Organizzazione... Riabilitazione in Età Evolutiva) dell’ASL Roma2 e che comprende annualmente:
- 122 minori fra i 4 e i 17 anni, che versano in condizioni socioeconomiche fragili, di cui 27 che accedono al BellaLAB e 95 studenti tra gli 11 e i 14 anni dell’Istituto Via Acquaroni.
- 71 adulti, docenti, educatori e genitoridi cui 25 adulti iscritti allo Spazio di Ascolto Psicologico, 35 genitori dei minori iscritti al BellaLAB, 5 operatori professionisti dell’équipe multidisciplinare e 6 docenti dell’Istituto Via Acquaroni, che accedono alle formazioni pedagogiche e alle supervisioni psico-pedagogiche.
L’importanza delle donazioni e del cofinanziamento
Il programma di Oltre le Periferie è possibile grazie a un triplice impegno di finanziamenti, che unisce Fondazione Patrizio Paoletti, l’organizzazione New Life for Children e il Fondo di Beneficenza Intesa San Paolo, assicurando i criteri di qualità, riconosciuti dall’ambito governativo e bancario. Il progetto richiede un cofinanziamento per essere approvato, sottolineando l’importanza delle donazioni dal settore privato, che riescono ad assicurare la continuità dei progetti, “perché un progetto a singhiozzo spesso è peggio di non fare nulla”, commenta Benini. “Con una maggiore copertura e finanziamento, il nostro desiderio è quello di poter aprire in futuro più finestre di attività sul territorio: riuscire ad andare anche in altre periferie e altre città”.
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