Skip to main content

L’alimentazione in adolescenza

La salute globale e il successo scolastico iniziano a colazione

Dalla colazione a una gestione consapevole dei distributori automatici di snack, una sana alimentazione nell’adolescenza è essenziale per la salute globale e anche per il successo scolastico di ragazze e ragazzi.

Colazione e successo scolastico

La colazione è un pasto fondamentale per l’equilibrio fisiologico e psicologico, a tutte le età. Saltarla nell’infanzia e nell’adolescenza diminuisce le capacità di concentrazione e di apprendimento, favorendo il consumo disordinato di cibi spazzatura e gettando le basi per abitudini scorrette nell’età adulta.

Uno studio del 2022 pubblicato sull’International Journal of Educational Development ha messo in relazione l’abitudine a fare colazione e i risultati scolastici nelle materie scientifiche. La ricerca si è basata sui dati provenienti dai Trends in International Mathematics and Science Study (TIMSS) di un gruppo di studenti norvegesi. Dall’indagine emerge che saltare la colazione e ritrovarsi ad avere fame a scuola spiegherebbe un terzo dei cali di rendimento in scienze e più della metà del peggioramento dei risultati in matematica. Viceversa, una sana abitudine alla colazione sarebbe correlata a migliori risultati scolastici nelle materie scientifiche, oltre che all’ottimizzazione delle abilità cognitive, compresa la memoria, già testimoniata da uno studio del 2016, pubblicato su Advances in Nutrition.

L’importanza di una dieta sana, anche per assicurare le migliori condizioni per lo sviluppo cognitivo e per l’apprendimento, era stata sottolineata anche da una ricerca del 2020. Lo studio, pubblicato sull’International Journal of Environmental Research and Public Health, denunciava i pericoli di un’alimentazione scorretta per il rendimento scolastico di bambini e adolescenti, con un grave impatto nel lungo periodo e un maggior tasso di obesità, disoccupazione e disagio socioeconomico in età adulta.

Le abitudini degli adolescenti italiani a tavola

Se la scienza dimostra il nesso tra alimentazione, salute e persino rendimento, l’indagine 2022 della Health Behaviour in School-aged Children (HBSC) per l’Italia, testimonia ancora pericolose abitudini a tavola, fra gli 11 e i 15 anni:

  • poco più della metà dei ragazzi consuma la colazione (54,2%), mentre più di 1 adolescente su 4 non fa mai colazione nei giorni di scuola;
  • i ragazzi mangiano poca frutta: solo un terzo ne consuma almeno una volta al giorno;
  • i ragazzi mangiano poca verdura: solo un adolescente su quattro ne consuma almeno una volta al giorno;
  • il 23% dei ragazzi consuma bevande zuccherate una volta a settimana;
  • il 29,4% consuma dolci, come merendine e cioccolato, tra 2 e 4 volte alla settimana;
  • il 24,3% degli undicenni risulta sovrappeso o con obesità, con una percentuale che scende solo al 20,9% fra i quindicenni.

Una dieta sana per gli adolescenti

La HBSC e l’Istituto Superiore di Sanità ricordano come un’alimentazione equilibrata, associata a un adeguato livello di esercizio fisico, migliora la qualità della vita e riduce il rischio di obesità e patologie correlate. Una dieta sana per gli adolescenti prevede un apporto bilanciato dei nutrienti principali (carboidrati, proteine, grassi) e un equilibrio tra l’energia introdotta e il suo dispendio attraverso il movimento, nonché un’appropriata distribuzione dei pasti nell’arco della giornata.

In particolare, sono raccomandate 5 porzioni di frutta o verdura al giorno e un consumo il più possibile limitato di alimenti ricchi di zuccheri, sale, grassi idrogenati e poveri da un punto di vista nutrizionale. Il consumo di carboidrati complessi, come pane, pasta, riso e patate, aiuta a soddisfare il fabbisogno energetico, che cresce con la pratica sportiva. È consigliato dare la precedenza ai cereali integrali, che apportano fibre, preziose per la salute dell’intestino. Fondamentali sono le proteine, che assolvono funzioni di approvvigionamento energetico, crescita, riparazione e manutenzione delle cellule e tessuti. Essenziale è anche l’apporto vitaminico, in particolare le vitamine del gruppo B e la vitamina C, necessaria per l’assorbimento del ferro.

Diritto al cibo di qualità

Le sani abitudini a partire dalla colazione sono le fondamenta per un’alimentazione di qualità, nell’infanzia, adolescenza e in tutto l’arco della vita. Il diritto a una sana alimentazione come strumento di prevenzione e salute globale è parte integrante del diritto al cibo per una vita e un futuro migliori, tema della Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2024, tenutasi il 16 ottobre 2024, che ha sottolineato l’urgenza di contrastare la fame nel mondo ma anche le profonde diseguaglianze a livello sociale e geopolitico nonché la povertà educativa sugli stili di vita.

La FAO Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura ricorda che il cibo è un bisogno primario, terzo solo a quello dell’aria e dell’acqua. Nel mondo, circa 2,8 miliardi di persone non possono permettersi un’alimentazione corretta, con conseguente denutrizione, ma anche carenze di micronutrienti e obesità, che sono oggi presenti nella maggior parte dei Paesi e in modo trasversale rispetto alle classi socioeconomiche.

Le comunità e famiglie in difficoltà possono avere meno accesso a cibi freschi o diversificati o non disporre delle adeguate conoscenze per adottare un regime alimentare davvero nutriente. Centrale è il ruolo della cooperazione internazionale, per garantire uno sviluppo umano integrale, che passa necessariamente anche per la nutrizione. Parallelamente, è fondamentale lo strumento dell’educazione, per diffondere la cultura del cibo come ingrediente essenziale per una salute globale.


  • FOCUS ADOLESCENZA

    Sfide e risorse positive nel post pandemia


    Compila il form
    e scarica subito il report

    "*" indica i campi obbligatori

    Dati Anagrafici*

L’educazione alimentare al centro

Per contrastare le abitudini scorrette e favorire il consumo di cibi di qualità, che possano sostenere un sano sviluppo e apprendimento degli adolescenti, risulta fondamentale investire in progetti educativi, nelle scuole e per le famiglie. La HBSC consiglia, per esempio, nuove politiche di gestione dei distributori automatici a scuola, che dovrebbero fornire frutta e verdura, evitando alimenti ricchi di grassi e zuccheri, non solo per l’impatto diretto sulle merende, ma anche per il messaggio comunicativo a livello di marketing.

L’educazione alimentare deve avere un posto anche nelle attività curriculari in classe, per diffondere consapevolezza sui valori nutrizionali e l’importanza di un’alimentazione sana. Questa include la sostenibilità ambientale e la valorizzazione del cibo come cultura e relazione, attraverso la conoscenza dei sistemi agroalimentari, delle tradizioni gastronomiche e del rapporto fra la nutrizione e il mondo emotivo, contribuendo così anche a contrastare l’insorgenza di disturbi alimentari. Un’ottima opportunità di approfondimento, anche per gli insegnanti, è stato il Congresso nazionale 2024 SSNV – SINVE, sull’importanza di un’alimentazione plant-based, che si è tenuto il 9 novembre 2024, in modalità online.

Centrale resta naturalmente il ruolo delle famiglie, che possono favorire un approccio non dogmatico e prescrittivo, ma una mediazione e un avvicinamento graduale alla sana e buona alimentazione, che parta da una rivoluzione del pensiero e della percezione, prima di tutto.

Un approccio mindful al cibo

È anche importante comprendere, comunicare ed educare gli adolescenti che il cibo non è l’unica fonte di ricarica psicofisica, ma sono essenziali il riposo, il movimento, il rapporto con la natura e un buon tempo di qualità con chi amiamo. Coltivare un approccio mindful col cibo a tutte le età aiuta a valorizzarlo come risorsa preziosa, senza investirlo di eccessive e inconsapevoli proiezioni emotive, recuperando invece la dimensione del piacere del gusto, del colore, delle consistenze e, non ultimo, del tempo per sedersi e alimentarsi, in calma, serenità e possibilmente in compagnia. Perché la salute globale passa anche da una tavola imbandita senza fretta e magari senza cellulari e dispositivi elettronici, dove possano incrociarsi, veramente e profondamente, gli sguardi, i resoconti, i dubbi e le parole di sostegno, per rialzarci anche emotivamente “sazi” e tornare alle nostre vite – a scuola o al lavoro – davvero nutriti.


  • GLI ADOLESCENTI VANNO AIUTATI.
    PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI.

Bibliografia
  • Galioto, R., & Spitznagel, M. B. (2016). The effects of breakfast and breakfast composition on cognition in adults. Advances in Nutrition7(3), 576S-589S.
  • Naveed, S., Lakka, T., & Haapala, E. A. (2020). An overview on the associations between health behaviors and brain health in children and adolescents with special reference to diet quality. International Journal of Environmental Research and Public Health17(3), 953.
  • Vik, F. N., Nilsen, T., & Øverby, N. C. (2022). Aspects of nutritional deficits and cognitive outcomes–Triangulation across time and subject domains among students and teachers in TIMSS. International journal of educational development89, 102553.
Sitografia
  • https://www.fao.org/world-food-day/it
  • https://www.epicentro.iss.it/hbsc/pdf/abitudini-alimentari-2018.pdf
  • https://www.epicentro.iss.it/hbsc/indagine-2022-nazionali
  • https://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato1721302266.pdf
  • https://www.bbc.co.uk/bitesize/guides/z7yttv4/revision/3
Immagini

Sii parte del cambiamento. Condividere responsabilmente contenuti è un gesto che significa sostenibilità

Potrebbe interessarti

La salute mentale dell’anziano

Invecchiare bene, insieme

La salute mentale dell’anziano parte dallo stile di vita e dalle buone relazioni: la solitudine e…
Gli effetti dello Yoga

Gli effetti dello Yoga

Controllo della respirazione, esercizio fisico e meditazione: grazie a una combinazione di queste…
L'autostima germoglia anche nel fallimento

L’autostima germoglia anche nel fallimento

Successi e fallimenti influiscono naturalmente sull’autostima e percezione di noi stessi. Studi s…

    Iscriviti alla newsletter

    NEWSLETTER GEN

    Modulo per l'iscrizione alla newsletter FPP

    Nome(Obbligatorio)
    Email(Obbligatorio)
    Privacy Policy(Obbligatorio)
    Questo campo serve per la convalida e dovrebbe essere lasciato inalterato.