“Affrontare le sfide del XXI secolo. F.A.S.E.”, si chiama così la conferenza che il presidente Patrizio Paoletti terrà martedì 10 luglio 2018 a Città del Messico.
E’ il primo evento realizzato da Fondazione Paoletti in Messico, organizzato in collaborazione con la Società Dante Alighieri, ente morale che tutela e diffonde la lingua e la cultura italiane nel mondo, e con “Comexi” (Consiglio messicano degli affari internazionali), associazione civile senza fini di lucro dedicata allo studio, all’analisi e al dialogo sulle relazioni internazionali. La conferenza si tiene presso la Biblioteca Mexicana della Fundaciòn Miguel Aleman a Città del Messico.
Il Messico è stato recentemente sulle prima pagine dei giornali per il dramma dei 2.000 bambini migranti separati dai genitori a causa della linea dura sull’immigrazione del governo americano. Temi caldi, quelli della migrazione di massa e dell’accoglienza, che ricorrono in parallelo anche in Europa. Sono fenomeni che esprimono e sintetizzano pienamente la crisi economica, sociale e valoriale del nostro tempo. Il ventunesimo secolo ci ha messo a disposizione infinite possibilità, ci ha fatto guardare al futuro con la convinzione di poter realizzare quello che pensavamo fosse impensabile, ma ci ha imposto anche tempi e modalità diverse, che generano dinamiche economiche e sociali che spesso non riusciamo a gestire. La velocità vorticosa con la quale si muove il mondo intorno a noi ci impone di stare al passo, di comprenderne le dinamiche, di cavalcare il cambiamento, e non di subirlo.
“Non basta provare repulsione di fronte a questi fatti, bisogna agire concretamente e il miglior modo di farlo è affidarci alla nostra rete neurale espansa: la soluzione non è certamente nel singolo, ma nel confronto con l’insieme. Ognuno può arricchire l’altro del proprio bagaglio e arricchirsi dall’altro e solo la relazione può generare cambiamento” (Patrizio Paoletti, World Forum for Child Welfare 2012). Per arrivare a questo, non possiamo prescindere dalla consapevolezza che ogni individuo ha di se stesso, delle proprie risorse e del proprio ruolo nel mondo. E’ entrando in “quello spazio di sollecitazione risposta che chiamiamo consapevolezza” (Patrizio Paoletti) che l’uomo può diventare protagonista del cambiamento, riuscendo ad orientarsi verso il bene comune.
In occasione della conferenza, Patrizio Paoletti approfondirà quelle dinamiche cerebrali, psicologiche e d’apprendimentoCome possiamo definire l'apprendimento? Il termine apprendim... Leggi che rendono l’individuo più capace di affrontare l’incertezza, di generare soluzioni innovative per sé e per gli altri in diverse circostanze, così come viene richiesto da questo momento di profondi cambiamenti. Il suo intervento si svilupperà sul paradigma pedagogico F.A.S.E., per esplorare Filosofia (Visione), Arte (Innovazione), Scienza (Checking) ed Economia (Sostenibilità), le quattro macroaree del sapere umano.
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