La triade di intelligenze, emozioni e relazioni
L’equilibrio funzionale e il ruolo chiave dell’autoconsapevolezza, per una Salute Globale
L’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 1948 ha introdotto un nuovo concetto di salute: non più semplice assenza di malattia, ma un completo stato di benessere fisico, psicologico, emotivo, sociale ed esistenziale. In questa nuova cornice che chiamiamo salute globale, la costruzione di un benessere davvero integrale, che abbracci l’intera esperienza umana, passa dall’equilibrio e allineamento funzionale tra emozioni, intelligenze e relazioni. Il ruolo chiave dell’autoconsapevolezzaIl termine autoconsapevolezza si riferisce primariamente all... Leggi si manifesta, come un direttore d’orchestra, assicurando armonia tra queste tre dimensioni dell’esistenza, permettendo una completa realizzazione, evoluzione e felicitàLa felicità rappresenta uno stato emotivo caratterizzato da... Leggi.
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ToggleLa salute globale come interconnessione ed estensione
La prospettiva della salute globaleQual è la definizione di salute proposta dall’OMS nel 194... Leggi valorizza l’interconnessione profonda tra i vari aspetti della vita umana: emotivi, fisici, psicologici, cognitivi, relazionali, professionali e persino spirituali. Parallelamente, riconosce l’interdipendenza positiva tra i vari sistemi biologici, sociali, comunitari, internazionali e interspecifici. Comprendendo la salute delle persone, dei gruppi, delle popolazioni e del Pianeta stesso.
All’estensione verticale delle varie dimensioni di salute e a quella geografica, che supera i confini per raggiungere il benessere del singolo e dell’insieme, la salute globale unisce anche l’estensione biografica, sostenendo il valore della salute a tutte le età e durante tutto l’arco della vita, riconoscendo anche qui la correlazione degli stati di benessere di bambini, adolescenti, adulti e anziani.
In quest’ottica, estesa e di interconnessioni su piccola e larga scala, la salute globale poggia su una triade fondamentale, la cui integrazione ed equilibrio funzionale permette una piena realizzazione, personale e comunitaria: le intelligenze, le emozioni e le relazioni.
Le intelligenze: i molti volti delle potenzialità cognitive
Al giorno d’oggi non si parla più di una sola intelligenza, ma di “intelligenze”, al plurale. Il concetto di intelligenze multipleHoward Gardner ha individuato inizialmente sette forme di in... Leggi è stato proposto negli anni Ottanta da Howard Gardner, psicologo e professore di Scienze Cognitive presso l’Università di Harvard. Con questo nuovo concetto, Gardner indicò la necessità anche di un superamento della misurabilità dell’intelligenza tramite semplice QI (quoziente intellettivo).
Propose invece una visione più sfaccettata e multidimensionale delle intelligenze, che interagiscono e si integrano fra loro, per un funzionamento unico e soggettivo della persona.
Quali sono le intelligenze multiple?
Gardner individuò diverse tipologie di intelligenza:
- Intelligenza linguisticaL’intelligenza linguistica è una delle forme di intellige... Leggi: riguarda la capacità di esprimersi con le parole e anche in lingue diverse, sia in forma scritta che orale, tipica di scrittori, poeti, giornalisti e oratori.
- Intelligenza logico-matematicaÈ l’intelligenza tipica degli scienziati, matematici, pro... Leggi: coinvolge la capacità di ragionamento, di problem-solving, di elaborazione numerica e pensiero scientifico, particolarmente sviluppata in matematici, ricercatori e programmatori.
- Intelligenza spazialeL’intelligenza spaziale è una delle forme dell’intellig... Leggi: permette di visualizzare oggetti mentalmente e di orientarsi nello spazio, caratteristica di architetti, designer e scultori.
- Intelligenza corporeo-cinestetica: legata al controllo del movimento del corpo e alla coordinazione, predominante in atleti, ballerini e chirurghi.
- Intelligenza musicaleL’intelligenza musicale è una delle otto intelligenze ind... Leggi: concerne la sensibilità ai suoni, ai ritmi e alle melodie, evidente in musicisti, compositori e direttori d’orchestra.
- Intelligenza sociale interpersonalePerché alcune persone capiscono subito gli altri? Il segret... Leggi: riguarda la capacità di comprendere le emozioni e le intenzioni degli altri, utile per leader, insegnanti e psicologi.
- Intelligenza intrapersonale: consiste nella conoscenza di sé, tipica di filosofi, scrittori e monaci.
- Intelligenza naturalistica: concerne la capacità di riconoscere, classificare e comprendere il mondo naturale e gli esseri viventi, tipica di biologi e scienziati.
- Intelligenza esistenziale: coinvolge la capacità di riflettere su temi filosofici e astratti, sulle questioni fondamentali dell’esistenza umana, come sul significato della vita, della morte, sulla libertà e sulla spiritualitàLa spiritualità è un concetto ampio e variegato che può a... Leggi, tipica di sacerdoti, maestri di meditazioneEsistono tanti modi per definire la meditazione, ma forse il... Leggi e filosofi.
Intelligenze multiple: i risvolti nell’educazione e nella pedagogia
Il concetto di intelligenze multiple di Gardner ha naturalmente trasformato in modo profondo l’approccio educativo e pedagogico contemporaneo. E ha incoraggiato a sviluppare metodologie didattiche differenziate, inclusive e personalizzate, che valorizzino le diverse modalità di apprendimentoIl termine apprendimento - con i sinonimi imparare, assimila... Leggi.
Basandosi sulla teoria delle intelligenze multiple, la progettazione didatticaLa progettazione didattica è un processo chiave nell'ambito... Leggi si orienta verso curricoli sempre più flessibili. E verso l’adozione di strategie valutative diversificate, che permettano a ogni studente di esprimere le proprie potenzialità, attraverso i canali più congeniali.
L’applicazione di questa teoria comporta sfide significative per i sistemi educativi, richiedendo una formazione approfondita e un continuo aggiornamento degli insegnanti. Nonché risorse in grado di implementare approcci didattici differenziati. Per sostenere l’aggiornamento degli educatori e degli insegnanti in tutto il mondo, offrendo una didattica innovativa e di qualità, Fondazione Patrizio Paoletti e New Life for Children hanno dato vita alla piattaforma Teachers Outreach, per diffondere efficacemente i contenuti della Pedagogia per il Terzo MillennioPedagogia per il Terzo Millennio (PTM) è un metodo interdis... Leggi in tutti i Paesi del mondo.
Le relazioni al centro
Naturali protagoniste dell’intelligenza sociale interpersonale, le relazioni sono in realtà centrali in rapporto a tutte le intelligenze. Nonché il tessuto connettivo della società e della nostra esistenza. La ricerca scientifica dimostra l’importanza della socialità per una salute globale e quanto la qualità dei nostri legami influisca positivamente sul benessere, sulla salute fisica e mentale. Dalle relazioni intime a quelle professionali, dalla famiglia alla comunità, ogni connessione emotiva contribuisce a sostenere il nostro benessere.
Mantenere relazioni solide e significative è correlato a livelli più bassi di stressCos’è lo stress? Dal punto di vista clinico, lo stress è... Leggi, a sistemi immunitari più forti e a una maggiore longevità. Le relazioni agiscono come ammortizzatori naturali contro le difficoltà della vita, fornendo supporto emotivo, pratico e spirituale nei momenti di bisogno, sostenendo le nostre capacità di copingIl coping è la capacità di affrontare e gestire lo stress,... Leggi e la resilienzaCosa si intende per resilienza? Secondo l'American Psycholog... Leggi.
Seppure le relazioni più significative siano quelle che arricchiscono maggiormente la nostra quotidianità, il sociologo Mark Granovetter ha sottolineato anche il profondo valore delle relazioni meno radicate, proponendo la teoria della “forza dei legami deboli”. Secondo questa, anche i legami meno profondi sono comunque reti sociali efficaci e preziosi ponti per il mondo e per la comunità, per esempio nell’ambito della crescita professionale.
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I pericoli dell’isolamento e della solitudine
Se la scienza ha identificato una sana socialitàLa socialità, in senso lato, si riferisce alla capacità de... Leggi come un elemento fondamentale per una salute globale, ha al contempo evidenziato anche i pericoli della solitudine e dell’isolamento sociale. La sofferenza correlata all’isolamento socialeL'isolamento sociale è un fenomeno psicologico e sociale ch... Leggi e alla solitudineLa solitudine è un'emozione complessa caratterizzata da un ... Leggi è percepita come un vero dolore dal cervello. E l’isolamento e la solitudine sono stati paragonati all’impatto del fumo, dell’inattività fisica e dell’obesità sulla nostra salute globale e sul rischio di mortalità precoce.
American Psychological Association elenca i principali effetti nocivi della solitudine e dell’isolamento:
- aumento della depressioneLa depressione è un disturbo caratterizzato da una tristezz... Leggi e dell’ansiaL'ansia è una risposta emotiva caratterizzata da sentimenti... Leggi
- compromissione delle funzioni esecutiveL'espressione 'funzioni esecutive' si riferisce a un insieme... Leggi
- declino cognitivoIl declino cognitivo è un fenomeno complesso che riflette l... Leggi accelerato
- peggioramento della salute cardiovascolare
- compromissione del sistema immunitario
- scarsa qualità del sonnoCos'è il sonno e perché è importante? Il sonno è uno sta... Leggi
Contrastare la solitudine e i pericoli ad essa correlati è urgente e possibile, secondo il documento Risk factors for loneliness dell’Unione Europea, investendo sui fattori protettivi, come:
- l’educazione
- il coinvolgimento in attività lavorative o produttive
- una stabile situazione socio-economica
- caratteristiche psicologiche e risorse emotive individuali, come una buona autostimaIl termine autostima indica, letteralmente, la valutazione d... Leggi e un senso di autoefficaciaDi fronte alle sfide quotidiane che dobbiamo affrontare, ogn... Leggi
Fondazione Patrizio Paoletti per sostenere la socialità
Fondazione Patrizio Paoletti investe nell’educazione come primo strumento di cambiamento, fondamentale anche per contribuire al contrasto alla solitudine e all’isolamento sociale. L’Ente partecipa attivamente alla sensibilizzazione sull’importanza di una sana socialità, con contenuti diffusi gratuitamente sul suo portale di autoeducazione e divulgazione scientifica.
Parallelamente, Fondazione Patrizio Paoletti offre concrete occasioni di socialità solidali, come la recente Infiorata di Gallicano nel Lazio, la staffetta non competitiva di Run Rome The Marathon o la campagna nelle città e spiagge italiane della Carovana del Cuore. Queste attività integrano l’effetto protettivo della socialità con i benefici della solidarietà e del volontariato.
Intelligenza per le relazioni: l’intelligenza emotiva
La rete di relazioni si nutre e si coltiva grazie all’intelligenza emotiva, ossia l’intelligenza nelle emozioni. Il concetto di intelligenza emotivaLa prima definizione di Intelligenza Emotiva in quanto tale ... Leggi fu introdotto da Peter Salovey e John D. Mayer nel 1990, per descrivere “La capacità di monitorare i sentimenti e le emozioni proprie e altrui, di discriminarli e di utilizzare queste informazioni per guidare il proprio pensiero e le proprie azioni”.
Le emozioni sono risposte psicofisiologiche fondamentali, che ci consentono di rispondere in modo ottimale e rapido agli stimoli. Sono sistemi di comunicazione e informazione, che orientano decisioni e azioni, plasmando la nostra realtà.
I cinque ambiti dell’intelligenza emotiva sono:
- Consapevolezza di sé
- Dominio di sé e autoregolazione
- MotivazioneLa motivazione: un punto di vista scientifico La motivazione... Leggi
- EmpatiaL'empatia è un'abilità fondamentale che ci consente di ent... Leggi
- Abilità sociali
Cos’è l’analfabetismo emotivo?
La carenza di intelligenza emotiva può essere parte di un disturbo psicologico: l’alessitimia. La mancanza di competenza emotiva può condurre anche a un vero e proprio analfabetismo emotivoL'analfabetismo emotivo è un termine usato per descrivere l... Leggi, ossia l’incapacità di riconoscere, comprendere, esprimere e gestire le proprie emozioni e quelle degli altri. È un fattore di rischio per la salute globale, a livello personale e comunitario.
L’analfabetismo emotivo è correlato a problematiche di salute mentale, come ansia, depressione, stress cronico, disturbi psicosomatici e dipendenze. Inoltre, intacca la vita sociale, la qualità delle relazioni personali e professionali, aumentando il rischio di isolamento e conflitti.
È anche connesso all’incapacità di gestire la frustrazioneLa frustrazione, dal punto di vista neuroscientifico e psico... Leggi, la rabbiaDefinizione neuroscientifica e psicologica La rabbia rappres... Leggi o la pauraLa paura è un’emozione primaria che si attiva in risposta... Leggi, portando a reazioni impulsive o aggressive, contribuendo a fenomeni come bullismoSebbene non esista una definizione di bullismo universalment... Leggi, violenza domestica, intolleranza e polarizzazione sociale.
Investire nell’educazione emotiva
Per contrastare l’analfabetismo emotivo e far crescere società più resilienti, consapevoli e coese, è necessario investire nell’educazione emotiva fin dall’infanzia, anche a scuola, con programmi scolastici specifici e formazione continua per docenti.
Sostenere l’intelligenza emotiva di bambini e adolescenti significa far crescere adulti in grado di riconoscere i propri pattern emotivi, sviluppando strategie costruttive per affrontare stress e conflitti. La competenza emotiva si traduce quindi in relazioni più sane e decisioni più ponderate.
Educazione alle emozioni, intelligenze e relazioni con Fondazione Patrizio Paoletti
Fondazione Patrizio Paoletti investe nell’educazione alla triade di emozioni, intelligenze e relazioni con il suo portale di divulgazione scientifica e autoeducazione, con articoli, webinar ed EduKit scaricabili. Ha pubblicato anche una Collana dedicata alle Emozioni a tutte le età.
Attraverso l’Istituto di Ricerca RINED, studia le risorse interiori come la resilienza e traduce le scoperte scientifiche in programmi educativi nelle scuole, tra cui la Assisi International School e progetti come Prefigurare il Futuro e Oltre le Periferie.
Il mediatore della consapevolezza
Fondazione Patrizio Paoletti diffonde l’importanza dell’autoconsapevolezza, come mediatore essenziale nel dialogo tra emozioni, intelligenze e relazioni. La consapevolezza è un ponte tra le diverse dimensioni della nostra esistenza, che permette di osservare, scegliere e dirigere meglio le nostre energie.
Coltivarla è possibile attraverso pratiche come meditazione, mindfulnessLa Mindfulness è una pratica di consapevolezza derivata dal... Leggi e il silenzio intenzionale, al centro di diversi studi scientifici.
Coltivare la consapevolezza significa conoscere i propri automatismi, non per eliminarli, ma per canalizzarli e dirigerli verso obiettivi costruttivi.
- Armstrong, T. (2009). Multiple intelligences in the classroom. Ascd.
- Coppola, F. (2019). The brain in solitude… Journal of Law and the Biosciences, 6(1).
- Gardner, H., & Hatch, T. (1989). Educational implications… Educational researcher, 18(8).
- Gardner, H. (1993). Multiple Intelligences. Basic Books.
- Hansen, T., Slagsvold, B. (2016). Late-life loneliness… Social Indicators Research, 129(1).
- Richardson, R. A. et al. (2025). Contributors to age inequalities… Aging & Mental Health.
- Salovey, P., & Mayer, J. D. (1990). Emotional intelligence. Imagination, cognition and personality, 9(3).
- https://www.niu.edu/citl/resources/guides/instructional-guide/gardners-theory-of-multiple-intelligences.shtml
- https://www.apa.org/monitor/2019/05/ce-corner-isolation
- https://www.psychologytoday.com/us/blog/the-case-connection/202203/how-does-the-brain-react-loneliness
- https://www.hhs.gov/sites/default/files/surgeon-general-social-connection-advisory.pdf
- https://joint-research-centre.ec.europa.eu/projects-and-activities/survey-methods-and-analysis-centre/loneliness/loneliness-prevalence-eu_en
- https://joint-research-centre.ec.europa.eu/projects-and-activities/survey-methods-and-analysis-centre/loneliness/eu-loneliness-survey_en
- https://www.ipsico.it/news/solitudine-la-sofferenza-della-disconnessione-sociale/
- https://www.insalutenews.it/in-salute/anziani-soli-unepidemia-sociale-in-aumento-i-rischi-di-demenza-e-mortalita/
- https://www.dors.it/2024/02/la-solitudine-e-i-suoi-effetti-sulla-salute-e-il-benessere-come-intervenire/
- Foto di prostooleh su Freepik
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