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Il benessere degli insegnanti

Meditazione, coping e regolazione delle emozioni

È disponibile in Open Access, sulla rivista internazionale Journal of Psychological and Educational Research JPER, il nuovo studio realizzato dai membri dell’équipe psicopedagogica di Fondazione Patrizio Paoletti, intitolato Teachers’ well-being in the post-pandemic era: meditation, coping and self-efficacy in managing positive emotions (Il benessere degli insegnanti nell’era post pandemica: meditazione, coping e autoefficacia nella gestione delle emozioni positive”). Lo studio è firmato tra gli altri da Tania Di Giuseppe, psicologa, psicoterapeuta e responsabile del team di ricerca, e da Giulia Perasso.

La salute mentale degli insegnanti

Quello dell’insegnante è attualmente uno dei lavori più importanti e complessi. Durante la pandemia, il benessere psicofisico degli insegnanti in tutto il mondo ha registrato un calo significativo, a causa di molteplici fattori quali l’incertezza, la percezione negativa della professione e il carico di lavoro. Recenti revisioni della letteratura e meta-analisi hanno evidenziato un aumento dei sintomi legati a depressione, stress e ansia in questa popolazione, sottolineando l’impatto della pandemia sugli insegnanti anche in termini di salute mentale.

Lo strumento della meditazione

Comprendere quali variabili comportamentali ed emotive possono rafforzare gli insegnanti di fronte allo stress è diventato cruciale. Il nuovo studio dell’équipe psicopedagogica di Fondazione Patrizio Paoletti dimostra come la pratica regolare della meditazione possa promuovere il benessere psicosociale degli insegnanti, migliorando le loro capacità di affrontare le difficoltà e massimizzando le emozioni positive nella vita quotidiana.

Lo studio esplora l’associazione tra la frequenza della meditazione e i modelli di coping degli insegnanti nel contesto post-pandemia, considerando l’influenza dell’autoefficacia nella gestione delle emozioni positive su questa relazione. Alla ricerca ha preso parte un campione di 110 insegnanti italiani, di età media di circa 50 anni. Gli insegnanti hanno risposto a un questionario online di autovalutazione che includeva: una misura ad hoc della frequenza della meditazione e due scale validate sul coping e sull’autoefficacia nella regolazione delle emozioni. I risultati di due modelli di moderazione indicano che la frequenza della meditazione è positivamente associata all’orientamento al problema e all’atteggiamento positivo, con l’autoefficacia nell’affrontare le emozioni positive che rafforza entrambe le relazioni.

I risultati sottolineano l’importanza di integrare la meditazione quotidiana nelle strategie di supporto per gli insegnanti, fornendo preziosi spunti per interventi mirati che puntano al benessere degli insegnanti e a rafforzare le loro risorse positive. Lo studio infine sottolinea l’importanza di aiutare gli insegnanti ad affrontare le complessità e le incertezze di questo momento storico e sociale, evidenziando come questo obiettivo possa contribuire alla crescita sana e positiva delle nuove generazioni.

 


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La meditazione nella progettazione didattica

Il nuovo studio dell’équipe psicopedagogica di Fondazione Patrizio Paoletti offre importanti spunti anche per la progettazione didattica, che coinvolge studenti, famiglie e personale scolastico e sarà particolarmente valorizzata quest’anno nella programmazione divulgativa, formativa e informativa dell’Ente. Un’adeguata progettazione permette di offrire una didattica arricchita a scuola, con integrazione di metodi e pratiche, come quella meditativa, mettendo al contempo a disposizione delle famiglie strumenti per la continuità educativa, da coltivare anche a casa, con la centralità del benessere di tutta la comunità educante, dagli studenti ai genitori, dagli insegnanti agli educatori.

La progettazione didattica per Fondazione Patrizio Paoletti

Il ruolo della progettazione didattica è centrale in AIS Assisi International School, la scuola di Fondazione Patrizio Paoletti, che integra la Pedagogia per il Terzo Millennio con il metodo Montessori, valorizzando al contempo l’insegnamento precoce della lingua inglese. La progettazione didattica in AIS permette un’applicazione in tempo reale dei più recenti risultati della ricerca scientifica e psicopedagogica, attraverso un percorso educativo innovativo e potenziato, che comprende un ampio ventaglio di attività, dalla meditazione a laboratori creativi, attività sperimentali e di apprendimento cooperativo, in grado di sviluppare competenze ed intelligenza emotiva, per una crescita completa ed equilibrata degli studenti, orientata alla condivisione e alla felicità.

La progettazione didattica include le attività extrascolastiche, particolarmente importanti nei territori dove il tessuto sociale è più fragile. Fondazione Patrizio Paoletti coordina attività psicoeducative specifiche nelle periferie, per contribuire al contrasto alla violenza e favorire il potenziamento delle abilità socio-affettive, per un benessere equo e una salute globale delle comunità.

L’articolo è scaricabile gratuitamente al link: https://www.marianjournals.com/book/volume-32-issue-2-2024/

 


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Bibliografia
  • Perasso, G.& Di Giuseppe, T. (2024). Teachers’ well-being in the post-pandemic era: meditation, coping and self-efficacy in managing positive emotions. Journal of Psychological and Educational Research JPER, 32 (2), November, pages 7-22 e-ISSN: 2821-4099.
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