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Fondazione Patrizio Paoletti organizza ICONS e Fechner Day

Un doppio evento internazionale su silenzio e psicofisica

La mattina del 22 ottobre 1850 lo psicologo e statistico Gustav Theodor Fechner, mentre si trovava nel suo letto, convalescente a causa di un incidente agli occhi, ebbe un’intuizione che è considerata alla base della moderna psicofisica. La legge che Fechner formulò sulla base di quell’intuizione era: “Affinché l’intensità di una sensazione cresca in progressione aritmetica, lo stimolo deve crescere in progressione geometrica”. Con questa formulazione – poi rivista e perfezionata dalla ricerca successiva – Fechner stabiliva le basi per la disciplina che indaga il rapporto matematico tra stimolo e percezione, la psicofisica.

Alla figura dell’influente studioso è dedicata la conferenza annuale della Società di Psicofisica, il Fechner Day, quest’anno organizzato da Fondazione Patrizio Paoletti e dal suo Istituto di Ricerca in Neuroscienze Educazione e Didattica, RINED.

Il Fechner Day è un’occasione di condivisione e confronto sulle scoperte di frontiera nel campo della psicofisica, che riunisce influenti figure del mondo accademico e giovani ricercatori promettenti. Quest’anno si terrà ad Assisi dal 10 al 14 settembre, presso il Grand Hotel Assisi, mentre la cena di gala si terrà presso il suggestivo Relais Monastero di San Biagio sul Monte Subasio.

Sono previsti 33 interventi da relatori provenienti da Germania (Kaiserslautern, Darmstadt), Giappone (Kyushu University), US ed UK, dall’Italia (Bicocca, Sapienza) e da Israele (Bar-Ilan, Ariel University). Tra i relatori Mark Elliott, Jospeh Glicksohn e Marc Wittmann, con interventi sulla percezione temporale fisica e psicologica.

Oltre agli interventi degli oratori, saranno, inoltre, presentati 31 poster di ricerca.

Inoltre, quest’anno il Fechner Day incontra ICONS, la conferenza internazionale sulla neurofisiologia del silenzio giunta alla sua terza edizione, che sarà dedicata al tema della neuroestetica. Una giornata di lavori scientifici introdotta da Patrizio Paoletti, per indagare i punti di contatto tra esperienza estetica e silenzio in chiave neuroscientifica. Un’occasione per investigare il ruolo dell’arte nello sviluppo della consapevolezza, che vedrà tra gli altri, la partecipazione della neuroscienziata Margriet Sitskoorn, esperta di neuroplasticità, di Jean-Yves Beziau, ideatore della Giornata Mondiale della Logica UNESCO, e Narayanan Srinivasan esperto di attenzione e percezione, e si concluderà con un workshop musicale a cura dell’arpista e musico-terapeuta Marianne Gubri.

Per approfondimenti sugli eventi:

Fechner Day 2023

ICONS 2023

 


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