Oggi, 22 marzo, si celebra la giornata mondiale dedicata alla risorsa più preziosa di cui ognuno dovrebbe disporre liberamente: l’acqua.
Uno dei primi interventi che Fondazione Patrizio Paoletti e Associazione Paoletti effettuano abitualmente nello sviluppo dei progetti di scolarizzazione e assistenza sanitaria “Scuole nel Mondo” è la ristrutturazione dei sistemi di approvvigionamento idrico e la messa a norma dei servizi igienici.
Grazie a chi sostiene i nostri programmi di sviluppo, lo abbiamo fatto nella Repubblica Democratica del Congo presso il distretto di Mont Ngafula a Kinshasa, in Perù presso la comunità amazzonica di Hipolito Unanue e a Lima, in Indonesia a Banda Aceh, ad Haiti e in India, ottenendo risultati eccellenti.
Recentemente le Nazioni Unite hanno dichiarato il raggiungimento dell’Obiettivo di Sviluppo del Millennio, che mirava a dimezzare il numero di persone che non hanno accesso ad acqua potabile. Questo importante risultato, previsto per il 2015, giunge con 3 anni di anticipo: tra il 1990 e il 2010 2 miliardi di persone hanno ottenuto l’accesso a fonti pulite.
L’acqua è un diritto fondamentale dell’uomo, come ha sancito l’ONU nell’Assemblea Generale del 2010, e la strada intrapresa con successo fino ad oggi non può che darci fiducia per spingerci oltre.
L’Africa subsahariana è l’area del mondo più sofferente per la scarsità di acqua potabile: circa il 40% della popolazione che vive in questi paesi ancora non vi ha accesso e per queste persone è ancor più difficile usufruire di servizi igienico-sanitari puliti.
Nelle zone rurali dell’Africa centro-meridionale ogni famiglia spende in media il 26% del proprio tempo per andare a raccogliere l’acqua dai pozzi con secchi e taniche, un lavoro molto pesante che tocca quasi sempre alle donne e ai bambini.
Senza acqua non c’è igiene e non c’è sviluppo, un medico non può assistere i bambini e le loro famiglie, i maestri di una scuola non possono impartire un’istruzione ai loro allievi, i campi non possono essere coltivati e fornire una corretta alimentazioneUn bisogno primario La vita non conosce pause: in ogni esser... Leggi ad una comunità. Senza acqua muoiono ogni giorno circa 3.900 bambini in tutto il mondo.
Tutti noi oggi abbiamo un’alta responsabilità nel garantire a tutti, il più in fretta possibile, l’accesso a questo bene prezioso, diritto fondamentale di ogni essere vivente che ci unisce in questo meraviglioso progetto chiamato vita.
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