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Instagram: nuove misure per la sicurezza dei minori online

Monitoraggio parentale, limiti di orari e contenuti

Negli ultimi anni, le piattaforme social sono state sottoposte a crescenti pressioni per incrementare la sicurezza dei minori online. Recentemente Instagram ha introdotto nuove misure per proteggere i giovani utenti da contenuti inappropriati e contatti pericolosi. Che impatto ha questa scelta sul comportamento online dei minori?

Le nuove regole di Instagram per i minori

A partire dal 2024, Instagram ha introdotto una serie di importanti cambiamenti riguardanti l’uso della piattaforma da parte dei minori. Una delle principali novità è l’introduzione degli “account per teenager”, che prevedono impostazioni di privacy più rigide e limitano l’interazione con utenti sconosciuti. In particolare, i minori di 16 anni, 18 in alcuni Paesi, avranno automaticamente profili impostati come “privati”. Ciò significa che solo gli utenti già seguiti o connessi potranno inviare messaggi e interagire con i post.

Le modifiche sono il risultato di una crescente pressione normativa e sociale per garantire la sicurezza dei minori online. Le autorità e i genitori, preoccupati per la crescente esposizione dei giovani a contenuti dannosi e contatti indesiderati, hanno chiesto alle grandi piattaforme di intervenire. Instagram, di proprietà di Meta, ha risposto con questa nuova serie di restrizioni mirate.

Monitoraggio parentale e limiti all’utilizzo

Una delle funzionalità più significative è il nuovo sistema di monitoraggio parentale. I genitori avranno la possibilità di supervisionare le attività dei propri figli, decidendo con chi possono interagire e impostando limiti di utilizzo per evitare un eccessivo tempo trascorso sulla piattaforma. Questa funzione è stata progettata per rispondere alle principali preoccupazioni dei genitori che, spesso, si sentono esclusi dalle attività digitali dei propri figli.

Oltre al controllo sui contatti, Instagram ha introdotto un blocco delle notifiche tra le 22:00 e le 7:00 per gli utenti minorenni. L’obiettivo è quello di garantire che i ragazzi possano riposare senza essere disturbati dai continui aggiornamenti della piattaforma, affrontando così una delle critiche più comuni sull’uso eccessivo dei social durante le ore notturne. La funzione mira anche a contribuire alla prevenzione della dipendenza dal web, ai cui rischi è dedicato il Webinar gratuito sulla Salute Digitale di Fondazione Patrizio Paoletti.

 


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Impostazioni più restrittive sui contenuti

Instagram ha anche apportato modifiche significative alle impostazioni riguardanti la visualizzazione dei contenuti. I profili dei minori saranno limitati nella visualizzazione di contenuti sensibili, con le impostazioni predefinite configurate sul livello più restrittivo disponibile. Questa scelta mira a proteggere i ragazzi dall’esposizione a materiali che potrebbero essere inappropriati per la loro età, come contenuti violenti, sessualmente espliciti o legati al cyberbullismo.

La gestione dei contenuti è un tema centrale in questo contesto. Molti minori si iscrivono alla piattaforma mentendo sulla loro età, eludendo così le misure di protezione che Instagram sta cercando di implementare. Sebbene le nuove impostazioni si applichino solo agli utenti che dichiarano correttamente la loro età, la piattaforma sta anche lavorando su tecnologie di intelligenza artificiale per individuare gli account che potrebbero essere stati creati da minorenni mentendo sulla data di nascita.

L’intelligenza artificiale per la sicurezza dei minori

Un’innovazione su cui Instagram sta puntando è l’uso dell’intelligenza artificiale per verificare l’età degli utenti. Attualmente, la piattaforma non richiede una verifica rigorosa dell’età al momento della registrazione, il che permette a molti minori di accedere alla piattaforma dichiarando falsamente di avere l’età minima richiesta (13 anni). Tuttavia, con le nuove disposizioni, Instagram sperimenta strumenti basati sull’intelligenza artificiale per identificare i tentativi di elusione delle politiche di età, richiedendo la verifica dell’identità agli utenti sospetti.

Questa tecnologia, in fase di test in diversi Paesi, rappresenta un passo avanti significativo, anche se restano dubbi sull’efficacia di queste misure nel lungo termine. Le difficoltà tecniche legate alla verifica dell’età e l’ampia diffusione di pratiche fraudolente da parte degli utenti rendono l’aumento della sicurezza dei minori una sfida complessa.

Inoltre, c’è il timore che queste nuove disposizioni possano essere applicate in modo non uniforme a livello globale. Mentre in paesi come Stati Uniti, Regno Unito, Canada e Australia le misure sono già attive, nell’Unione Europea e in altre aree del mondo l’implementazione è più lenta. Questo crea disparità nell’applicazione delle norme e nella protezione effettiva dei giovani utenti.

Le nuove disposizioni giuridiche introdotte da Instagram segnano un passo importante nella protezione dei minori online. Le restrizioni sugli account per teenager, il monitoraggio parentale e le impostazioni più rigide sui contenuti sono sforzi concreti per rendere la piattaforma più sicura. Sarà cruciale monitorare l’evoluzione di queste politiche nei prossimi anni, per capire quanto riusciranno a garantire un ambiente digitale più sicuro per i minori. In quest’epoca che intreccia quotidianamente vita e nuove tecnologie, la salute globale si costruisce anche online, a partire dall’infanzia e dall’adolescenza.

 


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Bibliografia
  • Guida alla sicurezza dei minori su Instagram per i genitori | Informazioni su Instagram. Instagram, https://about.instagram.com/it-it/community/parents. Accessed 23 September 2024.
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