Phubbing

Che cos’è esattamente il phubbing?

Il termine “phubbing” nasce dalla fusione di due parole inglesi: “phone” (telefono) e “snubbing” (snobbare). Questo neologismo fu coniato ufficialmente il 5 maggio 2012 durante un progetto speciale promosso dal Macquarie Dictionary, il dizionario nazionale australiano. L’iniziativa nacque da una collaborazione tra il dizionario stesso e l’agenzia pubblicitaria McCann Melbourne. Il termine descrive l’abitudine di ignorare le persone presenti fisicamente per dedicare attenzione allo smartphone.

È un fenomeno che riflette la crescente dipendenza dalla tecnologia mobile nella società contemporanea. Immaginate una coppia seduta al ristorante: invece di conversare, entrambi sono immersi nei rispettivi telefoni, controllando social media, email o messaggi. In questo scenario, ciascuno sta facendo “phubbing” all’altro, creando una disconnessione paradossale: pur essendo fisicamente vicini, sono emotivamente e socialmente distanti. Questa pratica, diventata sempre più comune, rappresenta una nuova forma di esclusione sociale che sta modificando profondamente le dinamiche delle relazioni interpersonali.

Quali sono le cause principali che portano al phubbing?

Le radici di questo comportamento sono complesse e interconnesse. Ecco i principali fattori che contribuiscono al fenomeno:

• Fear of Missing Out (FOMO): la pauraDefinizione neuroscientifica e psicologica La paura è un’... di perdersi qualcosa di importante genera un’ansiaL'ansia è una risposta emotiva caratterizzata da sentimenti... costante che spinge a controllare continuamente lo smartphone. Questo timoreDefinizione neuroscientifica e psicologica Il timore è un'e... può essere particolarmente intenso nei giovani adulti e negli adolescenti.
• Dipendenza da dopaminaUn neurotrasmettitore che si trova nel cervello e nel sistem...: l’uso dello smartphone stimola il rilascio di dopamina nel cervello, creando un ciclo di gratificazione immediata che può facilmente trasformarsi in dipendenza. Le notifiche, i “like” e i messaggi forniscono piccole dosi di piacereIl piacere è un'esperienza soggettiva che descrive una sens... che ci spingono a cercare sempre nuovi stimoli.
• Pressione sociale e professionale: la percezione di dover essere sempre reperibili e connessi per motivi di lavoro o sociali può portare a sviluppare comportamenti compulsivi di controllo del telefono.
• Abitudini inconsapevoli: molte persone sviluppano automatismi nell’uso dello smartphone senza rendersi conto dell’impatto che questi hanno sulle loro relazioni personali.
• Ansia sociale: in situazioni di disagio sociale, lo smartphone può diventare una “coperta di sicurezza” digitale, un modo per evitare interazioni potenzialmente stressanti.

Quali sono gli effetti del phubbing sulle relazioni interpersonali?

Il phubbing ha un impatto profondo e multiforme sulle relazioni umane, influenzando sia la qualità che l’intensità delle interazioni sociali. Nelle relazioni romantiche, può portare a una diminuzione della soddisfazione di coppia e a un aumento dei conflitti. Studi recenti hanno dimostrato che quando un partner pratica regolarmente il phubbing, l’altro può sperimentare sentimenti di rifiuto e abbandono emotivo, paragonabili a quelli provocati da un tradimento tradizionale. Questo può innescare un circolo vizioso in cui il partner ignorato cerca a sua volta rifugio nello smartphone, amplificando la disconnessione emotiva.

Nei rapporti familiari, questo comportamento può creare barriere comunicative significative, specialmente tra genitori e figli. Durante i pasti familiari, momento tradizionalmente dedicato alla condivisione e al dialogo, l’uso dello smartphone può impedire la creazione di quei legami emotivi fondamentali per lo sviluppo di relazioni sane. I bambini, in particolare, possono interpretare il phubbing dei genitori come un segnale di disinteresse, con possibili ripercussioni sul loro sviluppo emotivo e sulla loro autostimaIl termine autostima indica, letteralmente, la valutazione d.... Ricerche mostrano che i figli di genitori frequentemente “distratti” dallo smartphone tendono a sviluppare comportamenti analoghi, perpetuando il ciclo nelle generazioni successive.

Nel contesto lavorativo, il phubbing può compromettere seriamente la produttività e la qualità delle interazioni professionali. Durante le riunioni, per esempio, il continuo controllo dello smartphone non solo riduce la capacità di concentrazione e comprensione, ma viene percepito come una mancanza di rispetto dai colleghi, minando la coesione del team. Gli studi indicano che il phubbing sul posto di lavoro può ridurre fino al 50% l’efficacia della comunicazione e aumentare significativamente il rischio di errori dovuti alla distrazione. Inoltre, questo comportamento può ostacolare la costruzione di quella rete di relazioni informali che spesso si rivela cruciale per il successo professionale.

Quali strategie si possono adottare per combattere il phubbing?

Per contrastare questo fenomeno, esistono diverse strategie efficaci che possono essere implementate sia a livello individuale che collettivo:

• Momenti “tech-free”: stabilire orari o situazioni specifiche in cui i dispositivi sono completamente banditi, come durante i pasti o le conversazioni importanti. Questo aiuta a creare spazi protetti per l’interazione autentica.
• Gestione consapevole delle notifiche: personalizzare le impostazioni dello smartphone per ridurre le interruzioni, attivando solo le notifiche veramente essenziali. Questo permette di mantenere il controllo sulla propria attenzioneL'attenzione è un processo cognitivo complesso e multidimen....
• Regola del “telefono a faccia in giù”: durante gli incontri sociali, posizionare il telefono capovolto e in modalità silenziosa, dimostrando rispetto per chi è presente.
• Digital detox programmati: pianificare periodi regolari di disconnessione totale, che possono variare da alcune ore a intere giornate.
• Mindfulness digitale: praticare un uso più consapevole dello smartphone, riflettendo sulle proprie abitudini e sui loro effetti.

Quale futuro ci aspetta rispetto a questo fenomeno?

Il futuro del phubbing è strettamente legato all’evoluzione della tecnologia e della nostra capacità di gestirla. Gli esperti prevedono che l’integrazione sempre più profonda dei dispositivi digitali nella nostra vita quotidiana potrebbe intensificare questo fenomeno, ma stanno emergendo anche controtendenze significative. La crescente consapevolezza degli effetti negativi del phubbing sta portando allo sviluppo di nuove tecnologie progettate per promuovere un uso più equilibrato degli smartphone. Alcune aziende stanno già implementando funzionalità di “benessere digitale” nei loro dispositivi, mentre le scuole e le organizzazioni stanno introducendo politiche per limitare l’uso dei telefoni in determinati contesti. La sfida futura sarà trovare un equilibrio tra i benefici della connettività digitale e la preservazione di relazioni interpersonali autentiche e significative.