Skip to main content

Ricerca

Embodied Cognition

Cosa significa esattamente ‘Embodied Cognition’?

L’embodied cognition, o “cognizione incorporata” in italiano, è un approccio alla comprensione della mente e del comportamento umano che sottolinea il ruolo del corpo e dell’interazione dell’organismo con il suo ambiente nel processo cognitivo. Questa prospettiva contrasta con le visioni tradizionali, che considerano la mente come un’entità separata dal corpo e indipendente dall’ambiente circostante. Nel contesto dell’embodied cognition si riconosce che le azioni fisiche, le percezioni sensoriali e le esperienze motorie sono parte integrante del pensiero e della comprensione del mondo. In altre parole, il modo in cui interagiamo con il nostro ambiente e utilizziamo il nostro corpo influisce sulla nostra cognizione. Ad esempio, il modo in cui ci muoviamo, la nostra postura e le nostre esperienze sensoriali influenzano il modo in cui pensiamo e comprendiamo il mondo. Un esempio comune è che mantenere una postura “assertiva” può influenzare le decisioni e l’avversione al rischio. Un altro esempio comune di embodied cognition è il concetto di “schema corporeo”, che si riferisce alla nostra rappresentazione mentale del nostro corpo e delle sue capacità. Questo schema corporeo influisce su come percepiamo e interagiamo con l’ambiente. Ad esempio, la nostra abilità di coordinare i movimenti del corpo e la percezione tattile del contatto con gli oggetti contribuiscono alla nostra comprensione del mondo fisico. Questo approccio si basa sull’idea che la mente e il corpo sono interconnessi e che l’esperienza corporea è fondamentale per la formazione delle nostre rappresentazioni mentali e per il nostro modo di pensare. L’embodied cognition ha implicazioni importanti per diverse discipline, tra cui la psicologia, la neuroscienza, la filosofia della mente e la robotica, poiché influisce sulla nostra comprensione della natura della mente e sulla progettazione di sistemi intelligenti.

 

Quali sono le differenze tra l’embodied cognition e la teoria classica della cognizione?

Le principali differenze tra l’embodied cognition e la teoria classica della cognizione includono la concezione della mente, il ruolo attribuito al corpo e l’interazione con l’ambiente. Ecco alcune differenze chiave:

Concezione della mente

Teoria classica. La teoria classica della cognizione ha radici nell’approccio computazionale e simbolico. Questa visione vede la mente come un elaboratore di informazioni simbolico che manipola rappresentazioni mentali astratte attraverso operazioni logiche.

Embodied cognition. L’embodied cognition sposta l’attenzione dalle rappresentazioni mentali astratte ai processi corporei e sensoriali. Vede la mente come strettamente legata all’interazione del corpo con l’ambiente, con un’enfasi particolare sulla percezione sensoriale e sull’azione fisica come componenti fondamentali della cognizione.

Ruolo del corpo

Teoria classica. La teoria classica tende a considerare il corpo come un “contenitore” per la mente, ma non lo vede come parte integrante del processo cognitivo.

Embodied cognition. L’embodied cognition afferma che il corpo è cruciale per la cognizione. Le azioni motorie, le percezioni sensoriali e le esperienze corporee sono considerate parte integrante del modo in cui pensiamo e comprendiamo il mondo.

Rappresentazioni mentali

Teoria classica. La teoria classica enfatizza le rappresentazioni mentali simboliche e astratte come chiave per la comprensione della mente e del pensiero.

Embodied cognition. L’embodied cognition suggerisce che le rappresentazioni mentali sono strettamente legate alle esperienze corporee e alle interazioni con l’ambiente. Le rappresentazioni non sono solo simboli astratti, ma sono spesso legate a esperienze sensoriali e motorie.

Ambiente e contesto

Teoria classica. La teoria classica spesso considera la mente come isolata dall’ambiente circostante, concentrandosi sulle operazioni mentali interne.

Embodied cognition. L’embodied cognition sottolinea l’importanza dell’interazione continua con l’ambiente. La cognizione è influenzata dalle dinamiche dell’ambiente e dalle azioni dell’organismo in quel contesto.

 

In quali campi psicologici e pedagogici trova applicazione l’embodied cognition?

Abbiamo visto come l’embodied cognition enfatizzi il ruolo del corpo e dell’ambiente fisico nel processo di pensiero. Ecco alcune delle aree in cui principalmente si applica:

Educazione e apprendimento. Questo approccio suggerisce che l’apprendimento può essere migliorato attraverso l’uso del movimento corporeo e la manipolazione di oggetti fisici. Ad esempio, insegnare la matematica attraverso giochi che coinvolgono il movimento fisico o l’uso di blocchi manipolabili può aiutare gli studenti a comprendere meglio i concetti astratti.

Terapia e riabilitazione. Nella terapia, la cognizione incarnata viene utilizzata per aiutare le persone a superare traumi emotivi o disturbi cognitivi attraverso l’uso del movimento fisico. Per esempio, la danza-terapia o la terapia occupazionale possono aiutare le persone a esprimere emozioni represse e migliorare le funzioni cognitive.

Progettazione di ambienti educativi. L’ambiente fisico può influenzare il modo in cui apprendiamo e pensiamo. La progettazione di aule scolastiche che incoraggiano il movimento e l’interazione con l’ambiente fisico può favorire un apprendimento più efficace.

Tecnologia educativa. L’uso di tecnologie, come la realtà aumentata e la realtà virtuale, che coinvolgono il corpo dell’utente in esperienze immersive, può arricchire l’apprendimento e fornire esperienze educative più profonde e significative.

Psicoterapia. Alcuni approcci terapeutici si basano sulla cognizione incarnata per aiutare i pazienti a comprendere e gestire i loro stati emotivi attraverso il movimento corporeo o la consapevolezza sensoriale.

Sviluppo infantile. La comprensione di come i bambini usano il loro corpo e interagiscono con il loro ambiente per imparare può guidare l’elaborazione di strategie educative più efficaci nei primi anni di vita.

Sport e performance fisica. L’allenamento basato sulla cognizione incarnata può migliorare le prestazioni sportive e fisiche, enfatizzando l’importanza dell’interazione tra mente, corpo e ambiente.

 

Quali sono le principali applicazioni didattiche di questo approccio?

L’approccio dell’embodied cognition ha diverse applicazioni didattiche potenziali. Ecco alcune delle principali applicazioni di questo approccio nell’ambito dell’istruzione:

Apprendimento basato sull’azione. L’embodied cognition suggerisce che l’apprendimento dovrebbe coinvolgere attivamente gli studenti in attività fisiche o manipolative che favoriscono l’interazione con il materiale di apprendimento. Ad esempio, gli studenti possono imparare meglio la scienza attraverso esperimenti pratici piuttosto che solo attraverso la memorizzazione di concetti astratti.

Apprendimento attraverso simulazioni e giochi. Le simulazioni e i giochi possono essere utilizzati per fornire agli studenti esperienze dirette e pratiche che riflettono situazioni reali o concetti astratti. Questo tipo di apprendimento incoraggia l’interazione corporea e l’immersione nell’argomento.

Apprendimento attraverso il movimento fisico. Incorporare il movimento fisico nell’apprendimento può aiutare gli studenti a memorizzare e comprendere meglio il materiale. Ad esempio, l’uso di gesti o azioni fisiche per rappresentare concetti può migliorare la comprensione e la memorizzazione.

Ambienti di apprendimento fisicamente stimolanti. Creare ambienti di apprendimento che incoraggino l’interazione fisica e l’esplorazione può migliorare l’efficacia dell’apprendimento. Ad esempio, le scuole possono progettare aule con spazi aperti e materiali interattivi che consentono agli studenti di sperimentare in modo pratico.

Apprendimento basato sulla realtà virtuale e aumentata. Le tecnologie come la realtà virtuale (RV) e la realtà aumentata (RA) possono offrire esperienze di apprendimento altamente immersive che coinvolgono gli studenti in modo fisico e sensoriale. Ad esempio, le simulazioni di laboratorio in RV possono consentire agli studenti di esplorare e sperimentare in un ambiente virtuale.

Apprendimento corporeo nelle discipline artistiche. Nelle discipline artistiche come la danza, la musica e le arti visive, l’approccio dell’embodied cognition può essere particolarmente rilevante. Gli studenti possono imparare e creare attraverso l’esperienza corporea e l’espressione fisica.

Apprendimento esperienziale. L’apprendimento basato sull’esperienza è un aspetto chiave dell’embodied cognition. Gli studenti possono beneficiare dell’apprendimento attraverso esperienze dirette e pratiche, che coinvolgono il corpo e i sensi.

 

Bibliografia
  • Foglia, L., & Wilson, R. A. (2013). Embodied cognition. Wiley Interdisciplinary Reviews: Cognitive Science, 4(3), 319-325.
  • Fuchs, T. (2020). The circularity of the embodied mind. Frontiers in psychology, 11, 1707.
  • Nathan, M. J. (2021). Foundations of embodied learning: A paradigm for education. Routledge.
  • Wilson, A. D., & Golonka, S. (2013). Embodied cognition is not what you think it is. Frontiers in psychology, 4, 58.

 

 

 

 


Iscriviti alla newsletter

NEWSLETTER GEN

Modulo per l'iscrizione alla newsletter FPP

Nome(Obbligatorio)
Email(Obbligatorio)
Privacy Policy(Obbligatorio)
Questo campo serve per la convalida e dovrebbe essere lasciato inalterato.