Perché gli adolescenti imitano gli amici?
In adolescenza, la forza dell’ambiente si moltiplica divenendo determinante nell’acquisizione di nuovi schemi comportamentali. Tra gli ambienti spiccano, per quantità di tempo trascorso e impatto sulle relazioni, la scuola e tutti gli altri contesti condivisi con i pari, tra cui il web e i social network. Per gli adolescenti è centrale l’idea di gruppo e di appartenenza. All’interno delle relazioni che instaurano tra loro soddisfano alcuni nuovi bisogni, legati a questo momento di vita, come quello della ricerca di gratificazione e consenso. Questi bisogni e i comportamenti che ne derivano, come l’imitazione e l’emulazione degli altri, sono causati da cambiamenti che riguardano alcune specifiche aree del cervello adolescente in trasformazione. Una delle manifestazioni è che li vediamo, all’interno di uno stesso gruppo, vestire tutti nella stessa maniera, utilizzare le stesse scarpe, ascoltare la stessa musica, pettinarsi nel medesimo modo, utilizzare lo stesso gergo, seguire gli stessi influencer, etc. Talvolta, sostenuti dal gruppo, i ragazzi commettono azioni rischiose, contrarie persino ai propri principi, per paura di essere rigettati o esclusi. È importante conoscere gli aspetti positivi legati al grande potere esercitato dal gruppo dei pari sull’adolescente. Le ricerche scientifiche affermano che la presenza dei pari può incoraggiare e accrescere il comportamento pro-sociale e la predisposizione a rendere felici gli altri.