Che cos’è l’ansia?
Con il termine ansia generalmente si indica uno stato psicofisico caratterizzato da alti livelli di arousal emotivo – vale a dire di attivazione e reattività, in risposta a stimoli interni o esterni – che può manifestarsi con, tra gli altri, agitazione, senso di minaccia e preoccupazione e cambiamenti a livello fisiologico. L’ansia si manifesta come una sorta di meccanismo di allarme e di difesa da un potenziale pericolo. A causarla possono essere diversi fattori: contestuali e/o traumatici (life stressor), relazionali, sociali ed ereditari.
Se l’ansia fisiologica o d’allarme è uno stato di tensione psicologica e fisica che implica un’attivazione generalizzata di tutte le nostre risorse, consentendoci così l’attuazione di iniziative e comportamenti utili all’adattamento, l’ansia patologica invece determina una limitazione delle nostre capacità di adattamento. È bene quindi imparare a riconoscere l’ansia, ad accoglierla, gestirla e trasformarla in qualcosa di positivo, uno strumento per conoscerci meglio, per darci uno stop e capire cosa sta accadendo in noi.