Che cos’è il talento?
Quando si parla di talento la domanda che ci si fa più stesso, in relazione alla sua definizione, è questa: il talento è qualcosa di fisso e stabile o è il risultato di molti fattori genetici e ambientali?
Gli studi più recenti confermano che il talento è una capacità ‘naturale’ e ‘acquisita’ e che alla sua formazione concorrono diversi elementi, genetici e ambientali. Doni e talenti, in quanto manifestazioni del potenziale umano, sono soggetti alle influenze e alle sfide ambientali che ne modellano lo sviluppo, l’espressione e la realizzazione. Il talento non è solo QI ma coinvolge più modi di scoprirsi capaci e intelligenti. Si parla, infatti, di natura multidimensionale del talento, riferendosi alle sue diverse componenti: intellettuale, pratica o artistica, collegate a diverse aree dell’attività umana. Inoltre il talento è descritto come dinamico, mutevole e adattabile. Per questo i contesti e le condizioni – che genitori, insegnanti, educatori possono generare e che essi stessi sono – sono importantissimi.
Per raggiungere la piena espressione del nostro talento, è necessario dedicare sforzi costanti, autodiretti e intenzionali nel corso del tempo. Il talento va coltivato attraverso un allenamento prolungato e mirato!