News dalle neuroscienze
Cinema e neuroscienze
Recentemente abbiamo parlato del rapporto tra cinema ed empatia, e in particolare del ruolo dei neuroni specchio nel farci immedesimare nei personaggi cinematografici e nelle loro storie. Continuiamo a parlare del rapporto tra cinema e neuroscienze, di come il grande schermo descriva il cervello,…
Cinema ed empatia
Il cinema è un’arte in grado di trasportarci in mondi diversi, capace di farci vivere storie lontanissime come se fossero le nostre. Com’è possibile che scenari palesemente “irreali” e simulati generino in noi emozioni così autentiche? Le neuroscienze, negli ultimi vent’anni, hanno cercato di dar…
Come un intestino sano aiuta a prevenire l’Alzheimer
Cervello e intestino sono organi connessi, che condividono emozioni e si influenzano reciprocamente. Questa stretta interazione prende il nome di asse intestino-cervello, riferendosi, in particolare, alla relazione tra microbiota intestinale (i trilioni di microrganismi che risiedono nell’intesti…
Qual è il legame tra psiconeuroendocrinoimmunologia ed epigenetica
La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) è un paradigma psicobiologico che introduce una nuova visione dell’uomo e delle sue relazioni e interazioni con l’ambiente iper-mutevole che lo circonda. Da diversi anni le discipline della PNEI hanno abbracciato la visione dell’organismo umano come un sis…
I.C.O.N.S. Silenzio, pace e resilienza
Dopo il successo delle precedenti edizioni, il RINED Istituto di Ricerca per le Neuroscienze, l’Educazione e la Didattica di Fondazione Patrizio Paoletti presenta la nuova trilogia di I.C.O.N.S., Conferenza Internazionale sulla Neurofisiologia del Silenzio. L’edizione 2024 si concentra sui temi i…
Resilienza per il Futuro
Il terzo appuntamento con l’edizione 2024 di I.C.O.N.S. Conferenza Internazionale sulla Neurofisiologia del Silenzio, organizzata da Fondazione Patrizio Paoletti, si è tenuto il 6 novembre, con un evento dal titolo “Resilienza per il Futuro 2024: una Tavola Rotonda di Ricerca Internazionale sulla…
La memoria e i ricordi nell’Alzheimer
È ben noto che uno dei principali deficit associati alla demenza di Alzheimer (AD) riguarda il dominio della memoria. I disturbi della memoria, in particolare le diverse modalità con cui si manifestano, sono ampiamente studiati in questo contesto. Sebbene tali deficit siano diffusi, alcuni aspett…
Smaltire la “spazzatura” del cervello
Il cervello, come tutte le parti del corpo, è costantemente impegnato nei processi metabolici, convertendo sostanze nutritive in energia per il funzionamento delle sue cellule. E con 86 miliardi di neuroni, e un numero altrettanto grande di cellule non neuronali, questi processi metabolici sono t…
La riserva cognitiva per la salute del cervello
È il 1988 quando un gruppo di ricercatori americani, impegnati ad analizzare tramite autopsia il cervello di persone anziane che avevano sofferto di neuropatologie, si accorge di una cosa: vi è una differenza nel cervello di chi soffriva di Alzheimer. Alcuni pazienti, pur presentando le placche c…
Neuroscienze, robotica e intelligenza artificiale
Il Nobel per la Fisica a John J. Hopfield e Geoffrey E. Hinton riconferma, ancora una volta, lo stretto legame tra innovazione tecnologica e neuroscientifica: lo studio del cervello ispira l’intelligenza artificiale e gli strumenti di imaging computerizzato permettono uno studio sempre più approf…
Fechner Day 2024
Il Fechner Day 2024 – 40esimo incontro annuale della Società Internazionale di Psicofisica si è tenuto dal 7 al 9 ottobre 2024. Dopo la precedente edizione, tenutasi ad Assisi, quest’anno il simposio è stato ospitato a Kanpur, presso l’Indian Institute of Technology. L’evento è stato presieduto d…
Cervello e percezione del tempo
Il tempo è sempre stato un importante oggetto di studi trattandosi di un concetto fondamentale per la conoscenza umana, nonché componente centrale della nostra quotidianità ed esperienza del mondo. Il concetto di tempo fa riferimento alla dimensione con cui si concepisce, organizza, rappresenta e…
Neurodegenerazione
La salute globale prende in particolare considerazione il naturale invecchiamento che si accompagna allo sviluppo economico, sanitario e sociale. In quest’ottica risulta fondamentale prevenire e ritardare il più possibile la neurodegenerazione, prolungando la salute, l’autonomia e la felicità del…
Neuroscienze dell’amicizia
Tutti abbiamo bisogno di amici: poter contare su qualcuno, o prendersene cura, è fondamentale per il benessere reciproco. È forse la ragione perché, nel corso dell’evoluzione della nostra specie, i legami sociali sono stati associati a meccanismi di ricompensa del cervello: avere degli amici aiut…
Epigenetica e funzioni cognitive
I processi cognitivi fondamentali, quali l’apprendimento e la memoria, richiedono l’attività concertata di milioni di cellule neuronali presenti nel cervello. Tali processi implicano la formazione di ramificazioni neuronali e sinapsi, sin dalle prime fasi dello sviluppo del cervello. L’apprendime…
Meditazione e qualità del sonno
Il sonno svolge un ruolo fondamentale nella salute e nel benessere individuale durante l’intero arco della vita, ed è riconosciuto come un indice per la valutazione della salute sia fisica che mentale. Una carenza di sonno può causare conseguenze nello svolgimento delle attività quotidiane, influ…
Il futuro delle neuroscienze è iniziato
In occasione della Giornata Mondiale del Cervello del 22 luglio, vogliamo parlare degli impressionanti progressi delle neuroscienze degli ultimi decenni. Prendere coscienza di come apprende il nostro cervello e dei principi che possiamo applicare nelle nostre vite, è possibile anche grazie alla d…
Gli stati di coscienza
Sonno, veglia, coma, stato vegetativo… Il nostro cervello può attraversare stati di coscienza differenti. Questi sono caratterizzati da distinti pattern di attività neurale, di connettività tra le diverse aree e dalla presenza di determinate frequenze cerebrali. Vediamo insieme quali sono gli sta…
Salute del cervello e della psiche
Preservare le funzioni cognitive risulta un obiettivo fondamentale della salute globale, in particolare in merito alla prevenzione e ricerca sulle patologie neurodegenerative, come l’Alzheimer e il Parkinson. Parallelamente, è essenziale proteggere la salute psicologica, messa alla prova da sfide…
Neurobiologia della Bellezza
Le neuroscienze evidenziano l’importanza della partecipazione culturale per il benessere individuale, mostrando come eventi culturali influenzino l’attività, la struttura e la biochimica cerebrale, in particolare le aree del piacere e della ricompensa. La neuroestetica studia l’attivazione di spe…
Quando la solitudine è positiva: intervista a Tal D. Ben-Soussan, direttrice del RINED
Soffrire la solitudine è un fattore di rischio per la nostra salute globale. Aumenta l’incidenza di malattie cardiovascolari, ipertensione, disturbi del sonno e persino la mortalità. Eppure, esiste anche una solitudine positiva, cercata e intenzionale, che apporta benessere, consapevolezza e intr…
Malattie neurodegenerative e stili di vita
Secondo i dati del Global Action Plan 2017-2025, prodotti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), i casi di demenza sono destinati ad aumentare a livello globale. Nel 2015 le patologie cerebrali hanno colpito 47 milioni di persone nel mondo. Entro il 2030 è previsto un aumento dei casi a…
Prevenire la neurodegenerazione con il mindful movement
Un numero crescente di studi evidenzia l’efficacia della meditazione nell’aumentare il volume della materia grigia in individui sani. La ricerca sui meccanismi attraverso cui la meditazione potrebbe influire sulla neurodegenerazione è ad oggi ancora limitata. Eppure, i risultati preliminari di un…
Resilienza e neuroscienze
Una forza interiore e silenziosa, che ci viene in soccorso quando ne abbiamo bisogno per affrontare le avversità e uscire rafforzati dalle esperienze negative. La resilienza è, dal punto di vista psicologico, la capacità di adattarsi e riprendersi dalle difficoltà. Il cervello umano ha sorprenden…
La comunicazione aumentativa alternativa nelle patologie neurodegenerative
Non avere la possibilità di parlare non significa non poter comunicare. La comunicazione aumentativa alternativa (CAA) offre un’opzione diversa per coloro che non possono esprimersi verbalmente a causa di condizioni come le patologie neurodegenerative. La CAA usa la moderna tecnologia per rendere…
Autoconsapevolezza e meditazione: alla ricerca del sé
Cosa vuol dire essere se stessi? Questa domanda ha da sempre interessato, non solo la filosofia e la curiosità umana in generale, ma anche le neuroscienze. Quali sono i meccanismi alla base dell’autoconsapevolezza, quel processo attraverso il quale riusciamo a rappresentare noi stessi a noi stess…
Movimento, meditazione e creatività
Le migliori idee arrivano, spesso, camminando, magari all’aria aperta. L’esercizio fisico, oltre a offrire importanti benefici alla salute del corpo e della mente, favorisce significativamente anche il pensiero creativo. Come e quanto dobbiamo muoverci per migliorare la creatività?
Le 4 C della Ricerca Neuro-Psicopedagogica
La ricerca non può fermarsi. È proprio la continuità che assicura al progresso scientifico di divenire sostenibile. Il sapere scientifico evolve in relazione al continuo cambiamento degli individui e della società. Grazie alla collaborazione con i principali enti di ricerca in Italia e nel mondo …
Intervista al Prof. Carlo Quattrocchi dell’Università di Trento
In occasione del World Parkinson Day dell’11 aprile, abbiamo intervistato il Dott. Carlo Quattrocchi, Professore ordinario presso l’Università di Trento. Collabora a progetti di ricerca presso il Centro Interdipartimentale Mente/cervello ed è Direttore della Unità Multizonale di Radiologia Rovere…
La Psiconeuroendocrinoimmunologia del rilassamento
La Psiconeuroendocrinoimmunologia del rilassamento. L’intervento di Marina Risi nel 2019 ad I.C.O.N.S.
Marina Risi, esperta in PNEI e Medicina Tradizionale Cinese, interviene ad ICONS il 27 luglio. Nel suo speech, intitolato “Psiconeuroendocrinoimmunologia del rilassamento” ci spiega quali sono i…