Nonni, educatori di vita e di futuro

Una carezza, un sorriso rassicurante, una parola di conforto all’uscita della scuola, una favola raccontata prima di dormire. Questo e tanto altro sono i nonni. Un dato è certo: questi genitori al quadrato rappresentano in Italia la prima fonte di welfare per le famiglie, soprattutto in termini di accudimento dei nipoti.

Più del 60% di loro, riporta l’ISTAT, si prende cura dei più piccoli quotidianamente, permettendo ai figli di dedicarsi serenamente al lavoro, senza ricorrere necessariamente a baby-sitter o asili nido. Il ruolo dei nonni è diverso rispetto a quello dei genitori e ciò che possono offrire a livello affettivo ed educativo rappresenta un patrimonio essenziale e insostituibile.

Nonni, accudimento a tutto tondo

Angeli custodi, babysitter, tuttofare, i nonni e le nonne di oggi sono molto diversi rispetto al passato. Negli ultimi vent’anni, l’immagine che li raffigurava come anziani lontani dal presente e intrisi di idee e convinzioni desuete, ha lasciato spazio a qualcosa di ben diverso. I nonni di oggi sono attivi, spesso dall’aspetto giovanile, istruiti e abili nell’uso di computer e smartphone. Una relazione stretta con loro permette al bambino di crescere sul piano emotivo, esistenziale e identitario.

I nonni rappresentano un forte supporto affettivo per i nipoti, infondendo loro sicurezza sulla continuità dell’amoreL'amore, un'emozione profondamente coinvolgente e significat... Leggi. La loro vicinanza ai figli adulti dimostra, infatti, come il legame di filiazione non venga mai meno, trasmettendo ai piccoli la certezza di poter fare affidamento sulle figure genitoriali per tutto il corso della vita. I nonni rappresentano anche un fattore di protezione nei momenti in cui il genitore è assente e offrono stabilità nei casi di separazione tra coniugi. In questa condizione, sovente animata da conflitti e discussioni, i nonni possono offrire nella loro casa uno spazio pacifico e un tempo “senza fretta”, dentro al quale i nipoti si sentano incoraggiati a raccontare il proprio vissuto interiore, i pensieri e i timori.

 

 

I custodi della storia e dei valori

Depositarie della storia, della tradizione e dei valori, queste figure accudenti e rassicuranti rappresentano una sorta di continuità tra i vecchi insegnamenti e quelli nuovi. In questo senso, grazie ai racconti sulle loro esperienze di vita e sull’infanzia dei genitori, i giovani possono costruirsi una concezione del passato, sviluppare il proprio senso storico e individuare le proprie radici culturali, formandosi un’identità più solida. Confrontandosi con le storie di vita degli adulti, inoltre, i più piccoli riescono a collocare nella giusta dimensione l’importanza dei fatti e delle circostanze da loro sperimentate.

La vicinanza dei nonni favorisce anche lo sviluppo del senso morale: la narrazione di favole, il loro affetto e capacità d’ascolto facilitano nei nipoti l’acquisizione di buone abitudini, che con il tempo potranno diventare virtù razionalmente volute e vissute.

Relazione nonni-nipoti: per una coscienza ecologica

Il rapporto tra nonno e nipote è peculiare, poiché incarna il legame esistente tra la memoriaLa memoria è una funzione cognitiva fondamentale che consis... Leggi, di cui è depositario l’anziano, e l’aspettativa del futuro, rappresentata dal giovane. Vivere questo tipo di relazione permette a entrambi di avvertire il forte senso di continuità sussistente tra passato e futuro, nonché la conseguente connessione e dialogo tra generazioni. Ciò conferisce al rapporto una forte valenza etica, che si riflette in una maggiore consapevolezza di entrambi rispetto all’importanza del proprio ruolo nel mondo, dando un senso nuovo e più profondo al modo di vivere la vita e rapportarsi al pianeta.

In questo senso, come sostiene la pedagoga Laura Dozza nel suo libro “Tra mare e cielo. Relazioni educative tra nonni e nipoti per fare memoria”, il rapporto nonno-nipote porta in sé un elevato potenziale trasformativo anche dal punto di vista ecologico. Restituendo ai bambini e agli anziani il senso del legame intergenerazionale e la visione dell’ “essere nel mondo con gli altri”, la relazione tra nonni e nipoti può stimolare la responsabilità verso il pianeta e la cura della vita nella sua totalità, fungendo da base per la costruzione di un nuovo interculturalismo tra tutte le età e le forme viventi, «rispettando il patto generazionale tra l’essere umano e l’essere del pianeta».