Cosa fare se chi viene a mancare è una persona molto vicina al bambino?
Se colui o colei che viene a mancare è parte presente e stabile nella vita del bambino, occorre disegnare per lui scenari alternativi che consentano di ridipingere la realtà della mancanza. Ecco un piccolo esempio: se a scuola il bambino era abitualmente accompagnato dal nonno, occorre comunicargli chi sarà ad accompagnarlo in modo da limitare la sensazione di imprevedibilità che già la mancanza apre. Inoltre per colmare la paura della separazione con chi è venuto a mancare è importante ricordare al bambino che i ricordi più belli con quella persona resteranno sempre con noi e ci legheranno a lei per sempre. Infatti ricordare qualche episodio vissuto insieme consente di rendere accessibili gli eventi vissuti, senza creare attorno alla figura un senso di incomunicabilità che genererebbe, inevitabilmente, una sensazione di incongruenza tra ciò che il bambino sente e ciò che si può dire. Il messaggio di speranza è fondamentale per comunicare che la vita continua, nel suo corso, e che anche noi possiamo continuare con lui a vivere.