Come distinguere tra utilizzo non dannoso dei social network e dipendenza?
La prima cosa da sapere è che non sei solo nel dover rispondere a questa domanda. Se hai dubbi o cogli campanelli d’allarme puoi richiedere una consulenza, rivolgendoti a un esperto, attraverso i servizi presenti sul territorio, vicini a te, pronti a sostenerti con i giusti strumenti, necessari per i diversi tipi di richiesta di aiuto.
Le ricerche scientifiche ci dicono che ci sono 5 segnali che possono indicare la possibile presenza di un uso dannoso del web e l’insorgere di una dipendenza. Conoscere questi segnali ti aiuterà come genitore, educatore, ad accorgerti della presenza di un possibile rischio.
- Lo sviluppo di un pensiero ossessivo della connessione. Quando non riescono a pensare ad altro e questo si evince dai loro comportamenti, da dai loro dialoghi.
- Il prolungarsi progressivo del tempo che passano online connessi. Quando osserviamo che perdono la concezione del tempo e questo tempo è sempre più lungo, si prolunga sempre di più.
- I nostri tentativi di staccarli da Internet e dai device sono più numerosi e più fallimentari.
- L’aumentare dell’ansia, del nervosismo, dell’irritabilità e dell’impulsività nei confronti di questi nostri tentativi.
- La compromissione del resto della quotidianità. Quando osserviamo che hanno meno relazioni con gli altri, con i coetanei, non fanno più sport o il rendimento scolastico si abbassa.
Se è presente più d’uno di questi segnali, o se hai dubbi e domande, ricorda sempre di non esitare a chiedere l’aiuto di un esperto.