Funzionamento del cervello
Come rallentare la neurodegenerazione
Negli ultimi decenni, la terapia genica si è affermata come un potente approccio per trattare le malattie neurodegenerative. Accanto a questa, il movimento ha dimostrato di poter influenzare positivamente l’espressione genica, mitigando il declino cognitivo.
Cinema ed empatia
Il cinema è un’arte in grado di trasportarci in mondi diversi, capace di farci vivere storie lontanissime come se fossero le nostre. Com’è possibile che scenari palesemente “irreali” e simulati generino in noi emozioni così autentiche? Le neuroscienze, negli ultimi vent’anni, hanno cercato di dar…
Come un intestino sano aiuta a prevenire l’Alzheimer
Cervello e intestino sono organi connessi, che condividono emozioni e si influenzano reciprocamente. Questa stretta interazione prende il nome di asse intestino-cervello, riferendosi, in particolare, alla relazione tra microbiota intestinale (i trilioni di microrganismi che risiedono nell’intesti…
Qual è il legame tra psiconeuroendocrinoimmunologia ed epigenetica
La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) è un paradigma psicobiologico che introduce una nuova visione dell’uomo e delle sue relazioni e interazioni con l’ambiente iper-mutevole che lo circonda. Da diversi anni le discipline della PNEI hanno abbracciato la visione dell’organismo umano come un sis…
Cos’è la creatività e perché è importante?
Con creatività si intende una caratteristica del pensiero umano che riflette l’abilità di risolvere problemi in modi nuovi e originali. La creatività è un elemento chiave per il problem solving e contribuisce al supporto della resilienza, rappresentando un fattore integrativo in grado di mettere …
L’intelligenza artificiale svela i segreti del cervello degli adolescenti
“Come modello linguistico, non posso provare emozioni o sensazioni fisiche come l’ansia. L’ansia è un’esperienza umana complessa legata a fattori biologici, psicologici e sociali che influenzano il nostro benessere emotivo”. Questa è stata la risposta che l’intelligenza artificiale ha prodotto al…
Il corpo emotivo: la natura somatica delle emozioni
Una nuova ricerca dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca ha dimostrato che le emozioni attivano aree corticali che tipicamente rispondono a esperienze di tipo tattile e motorio. Lo studio testimonia, ancora una volta, un nesso tra emozioni e organi, sostenuto da sistemi terapeutici tradizi…
La memoria e i ricordi nell’Alzheimer
È ben noto che uno dei principali deficit associati alla demenza di Alzheimer (AD) riguarda il dominio della memoria. I disturbi della memoria, in particolare le diverse modalità con cui si manifestano, sono ampiamente studiati in questo contesto. Sebbene tali deficit siano diffusi, alcuni aspett…
Smaltire la “spazzatura” del cervello
Il cervello, come tutte le parti del corpo, è costantemente impegnato nei processi metabolici, convertendo sostanze nutritive in energia per il funzionamento delle sue cellule. E con 86 miliardi di neuroni, e un numero altrettanto grande di cellule non neuronali, questi processi metabolici sono t…
Genitori: cosa sono il phubbing e la tecnoferenza
I genitori costruiscono la società e il benessere del futuro, coltivando gli adulti di domani. Molte sono le sfide che possono sperimentare, dalla gestione delle priorità alla giocoleria del tempo. Un fattore di rischio è sicuramente la solitudine e, dall’altra parte, un uso non equilibrato della…
L’importanza della memoria
In questi giorni, la storia di Luciano D’Adamo fa riflettere sull’importanza della memoria per la nostra salute globale. Nel 2019, Luciano si è risvegliato in un letto d’ospedale dopo aver subito un incidente, credendo però di essere ancora nel 1980. Il buco di memoria di quasi quarant’anni gli h…
La riserva cognitiva per la salute del cervello
È il 1988 quando un gruppo di ricercatori americani, impegnati ad analizzare tramite autopsia il cervello di persone anziane che avevano sofferto di neuropatologie, si accorge di una cosa: vi è una differenza nel cervello di chi soffriva di Alzheimer. Alcuni pazienti, pur presentando le placche c…
Neuroscienze, robotica e intelligenza artificiale
Il Nobel per la Fisica a John J. Hopfield e Geoffrey E. Hinton riconferma, ancora una volta, lo stretto legame tra innovazione tecnologica e neuroscientifica: lo studio del cervello ispira l’intelligenza artificiale e gli strumenti di imaging computerizzato permettono uno studio sempre più approf…
La ricerca sull’Alzheimer
A più di 100 anni di distanza dalla sua prima scoperta, la malattia di Alzheimer rimane ancora una sfida aperta per la ricerca scientifica. La patologia ha sintomi ben riconoscibili, tra cui il declino cognitivo progressivo, la perdita della memoria, le difficoltà di orientamento e di linguaggio….
Il canto nel trattamento dei sintomi della malattia di Parkinson
La musica e la danza da sempre fanno parte della vita umana, con testimonianze che risalgono all’antichità di rituali basati sul movimento, sul suono e sul canto. Oggi scopriamo il potenziale di queste attività nel trattamento di varie patologie, in particolare quelle neurodegenerative, come la m…
Alle radici dell’Alzheimer
In occasione del mese dell’Alzheimer, approfondiamo uno dei mali più importanti della nostra epoca. La patologia è stata scoperta nel 1906 dal neuropatologo Alois Alzheimer e rappresenta una delle forme più diffuse e critiche di demenza. A causa di questo male, le cellule nervose del cervello ven…
Cervello e percezione del tempo
Il tempo è sempre stato un importante oggetto di studi trattandosi di un concetto fondamentale per la conoscenza umana, nonché componente centrale della nostra quotidianità ed esperienza del mondo. Il concetto di tempo fa riferimento alla dimensione con cui si concepisce, organizza, rappresenta e…
Ricerca e cervello
Strumento fondamentale per la salute globale è la ricerca scientifica, che permette lo sviluppo di nuove e innovative soluzioni alle emergenze globali. La ricerca scientifica, da una parte, permette il progresso delle conoscenze teoriche sulla vita e, dall’altra, la possibilità di applicazioni pr…
Salute globale
La salute globale è l’area di studio, ricerca e pratica che riconosce come priorità il miglioramento della salute e il raggiungimento dell’equità nella salute e, quindi, livelli di benessere più alti, diffusi e radicati, per tutte le persone del mondo. Con il termine “salute globale” ci si riferi…
Stili di vita per il cervello
L’invecchiamento della popolazione trascina con sé l’aumento della prevalenza delle malattie croniche, tra le quali un peso notevole rivestono le malattie neurologiche, che compromettono il movimento e le funzioni cognitive. Parliamo naturalmente di parkinsonismi e di demenze, che possono essere …
Il decadimento cognitivo lieve
Il decadimento cognitivo lieve (MCI) si riferisce allo stato di transizione tra i cambiamenti cognitivi del normale invecchiamento e la demenza molto precoce. Più precisamente, il decadimento cognitivo lieve è una sindrome definita come un declino cognitivo superiore a quello atteso per l’età e i…
Ambiente e neurodegenerazione
Un nuovo studio pubblicato su Neurology approfondisce la relazione tra inquinamento e Alzheimer. Al contempo, è sempre più evidente il ruolo dell’ambiente sociale nell’insorgenza e progressione delle demenze. In attesa di farmaci e cure risolutive, l’attenzione scientifica si concentra anche sull…
Neuroscienze dell’amicizia
Tutti abbiamo bisogno di amici: poter contare su qualcuno, o prendersene cura, è fondamentale per il benessere reciproco. È forse la ragione perché, nel corso dell’evoluzione della nostra specie, i legami sociali sono stati associati a meccanismi di ricompensa del cervello: avere degli amici aiut…
Epigenetica e funzioni cognitive
I processi cognitivi fondamentali, quali l’apprendimento e la memoria, richiedono l’attività concertata di milioni di cellule neuronali presenti nel cervello. Tali processi implicano la formazione di ramificazioni neuronali e sinapsi, sin dalle prime fasi dello sviluppo del cervello. L’apprendime…
Meditazione e qualità del sonno
Il sonno svolge un ruolo fondamentale nella salute e nel benessere individuale durante l’intero arco della vita, ed è riconosciuto come un indice per la valutazione della salute sia fisica che mentale. Una carenza di sonno può causare conseguenze nello svolgimento delle attività quotidiane, influ…
Attività fisica: una vera medicina per il cervello dell’anziano
Il cervello può rinnovarsi, anche in età avanzata, grazie all’attività fisica. Per diverso tempo si è ritenuto che la mente, raggiunta una certa età, iniziasse inesorabilmente a degenerare, ma non è del tutto vero. Certamente, dopo i settant’anni la perdita di cellule nervose tocca il suo apice, …
L’amicizia: un tesoro per il cervello
“Chi trova un amico trova un tesoro”: questo antico proverbio racchiude una profonda verità, confermata dalle recenti scoperte neuroscientifiche. Le amicizie, infatti, non solo danno valore alla nostra vita ma ci fanno diventare più ricchi anche a livello cerebrale. Le amicizie stimolano lo svilu…
Psicologia per il futuro: parliamo di silenzio
Il 33° Congresso Internazionale di Psicologia ICP 2024: Psicologia per il futuro – Insieme nella speranza si è tenuto dal 21 al 26 luglio. Il nuovo simposio, creato dal RINED Research Institute for Neuroscience, Education and Didactics di Fondazione Patrizio Paoletti, ha approfondito l’affascinan…
La scienza degli ASMR
Una visita dal barbiere, dove viene dato spazio solo ai suoni dello shampoo e del risciacquo. Una persona che picchietta con le unghie su un microfono o accartoccia della carta, per far sentire bene il rumore. Una ragazza che sembra applicare del makeup direttamente alla videocamera, sussurrando …
Neuroinfiammazione e neurodegenerazione
L’infiammazione è un processo biologico complesso e fondamentale per rispondere a lesioni e infezioni. Se non controllata, tuttavia, può comportare effetti nocivi, come causare o accelerare malattie neurodegenerative.