Il potere dell’amicizia sul cervello: come le relazioni ci proteggono e ci fanno crescere
Un legame che cambia il cervello
Quando parliamo di benessere mentale e salute del cervello, pensiamo spesso a buone abitudini come dormire bene, nutrirsi in modo equilibrato, praticare attività fisica o meditazioni guidate. Eppure, esiste un altro ingrediente essenziale e troppo spesso sottovalutato per la nostra salute globale: le relazioni di amicizia. Come le relazioni ci proteggono e ci fanno crescere è confermato sempre più chiaramente dalla scienza: avere legami di qualità ci fa vivere meglio, più a lungo, e letteralmente modella il nostro cervello. In occasione della Giornata del Cervello del 22 luglio, Fondazione Patrizio Paoletti presenta “Il Tesoro dell’Amicizia”, un Edukit gratuito per approfondire l’impatto delle relazioni affettive sulla salute cerebrale, emotiva e sociale, a partire dalle evidenze neuroscientifiche più recenti.
INDICE
ToggleLa scienza dell’amicizia
L’amicizia attiva i circuiti cerebrali legati alla fiducia, all’empatia e alla gratitudine. Quando ci sentiamo accolti, visti e ascoltati, il nostro cervello rilascia ossitocina, un neurotrasmettitore che favorisce la connessione sociale, e riduce i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress.
Non solo: le relazioni di qualità stimolano anche la plasticità cerebrale, ovvero la capacità del cervello di riorganizzarsi e apprendere, specialmente in contesti educativi ed emotivamente significativi. Un’amicizia autentica può così diventare un allenamento per l’introspezione, la regolazione delle emozioni e lo sviluppo delle competenze socio-affettive.
Isolamento sociale: un rischio sottovalutato
Diversi studi internazionali, tra cui quelli dell’Università di Harvard e della American Psychological Association, hanno evidenziato che l’isolamento sociale è un fattore di rischio per numerose problematiche:
- depressione
- ansia
- disturbi del sonno
- abbassamento delle difese immunitarie
- nei casi più gravi, aumento del rischio di mortalità.
Contrastare l’isolamento, soprattutto nei bambini e negli adolescenti, è quindi una priorità educativa e sociale.
Amicizia e salute globale
L’Edukit “Il Tesoro dell’Amicizia” nasce proprio da questa consapevolezza: promuovere le relazioni di qualità significa promuovere salute globale. Il documento esplora l’amicizia come fattore protettivo per la resilienza individuale e collettiva, aiutandoci a costruire una comunità più sana, coesa e consapevole.
La relazione con l’altro può diventare un’occasione per coltivare gratitudine, empatia e comportamenti prosociali. L’amicizia è un motore di crescita personale, ma anche un ponte verso l’impegno sociale e il bene comune.
IL TESORO DELL'AMICIZIA
Scopri come l'amicizia nutre la tua mente e rafforza il tuo benessere
"*" indica i campi obbligatori
Educare all’amicizia: si può imparare a essere amici migliori?
Si può imparare ad essere amici. Il cervello umano è un organo sociale e plastico: può apprendere a riconoscere meglio le emozioni proprie e altrui, a mettersi nei panni degli altri, a comunicare in modo più autentico e costruttivo.
Nell’Edukit vengono proposti esercizi esperienziali per allenare queste capacità: pratiche di gratitudine, riflessioni sull’empatia, attività per rafforzare i legami e riscoprire il valore dei piccoli gesti quotidiani. Si tratta di attività semplici, ma profondamente trasformative, da sperimentare individualmente o in gruppo, a scuola, in famiglia o nei contesti educativi.
Amicizia digitale, tra rischi e opportunità
Nel mondo iperconnesso di oggi, anche l’amicizia si è spostata (in parte) sul piano digitale. Questo comporta nuove possibilità, ma anche nuove sfide: costruire legami autentici in ambienti virtuali richiede attenzione, consapevolezza e responsabilità.
Nell’Edukit viene dedicato spazio all’amicizia digitale, per aiutare bambini, adolescenti e adulti a riconoscere le caratteristiche di un rapporto sano anche online e imparare a usare la tecnologia come strumento di connessione, non di isolamento.
L’introspezione è la radice delle relazioni autentiche
Una relazione autentica nasce prima di tutto da una buona relazione con sé stessi. L’introspezione – ovvero la capacità di ascoltare e comprendere il proprio mondo interiore – è la chiave per entrare in connessione vera con l’altro.
Quando coltiviamo la presenza, il respiro consapevole, la gentilezza verso noi stessi, siamo anche più in grado di offrirle a chi ci sta accanto.
Secondo lo psichiatra Daniel Siegel, la mente si sviluppa nell’incontro tra cervello, corpo e relazioni. Coltivare introspezione significa quindi allenare la mente e diventare capaci di scegliere risposte consapevoli e non reazioni automatiche. L’amicizia diventa, così, una palestra per evolvere insieme.
Un tesoro da leggere, vivere e condividere
“Il Tesoro dell’Amicizia” è un documento accessibile, coinvolgente e scientificamente fondato. Nato dalla lunga esperienza di Fondazione Patrizio Paoletti in ambito neuropsicopedagogico, offre strumenti pratici per promuovere il benessere relazionale, emotivo e sociale di bambini, ragazzi, educatori e famiglie.
All’interno troverai:
- spunti teorici tratti dalle neuroscienze
- approfondimenti sul legame tra amicizia e salute mentale
- esercizi per allenare l’empatia, la resilienza e la gratitudine
- riflessioni sull’uso consapevole della tecnologia nelle relazioni
- indicazioni per costruire una comunità più coesa e solidale.
È un regalo prezioso per la Giornata del Cervello: un’occasione per riflettere su ciò che ci rende umani, vitali e profondamente connessi.
Scopri come le relazioni autentiche trasformano il cervello, rafforzano il benessere e costruiscono un futuro più empatico. Scarica gratuitamente l’Edukit “Il Tesoro dell’Amicizia”. Un piccolo gesto che può generare grandi cambiamenti.
-
Feldman, R. (2012). Oxytocin and social affiliation in humans. Hormones and Behavior, 61(3), 380-391.
-
Holt-Lunstad, J., Smith, T. B., & Layton, J. B. (2015). Social relationships and mortality risk: A meta-analytic review. PLOS Medicine, 7(7), e1000316.
-
Siegel, D. J. (2020). The developing mind: How relationships and the brain interact to shape who we are (3rd ed.). The Guilford Press.
Sii parte del cambiamento. Condividere responsabilmente contenuti è un gesto che significa sostenibilità
Alleniamo l'intelligenza emotivaLa prima definizione di Intelligenza Emotiva in quanto tale ... Leggi: che emozione ti suscita questo articolo?