Il Quadrato Motor Training (QMT) è una tecnica di training motorio individuale ideata da Patrizio Paoletti con lo scopo di produrre un miglioramento delle funzioni cognitive nell’essere umano relative alla coordinazione, all’attenzione e alla creatività.
Il training motorio consiste nell’eseguire specifici movimenti, seguendo alcune regole basilari, in risposta a specifiche istruzioni verbali. Oltre 50.000 ore di ricerche condotte dall’Istituto di Ricerca della Fondazione Patrizio Paoletti e da Università in tutto il mondo hanno dimostrato che Quadrato Motor Training migliora le funzioni cognitive come il pensiero creativo, la percezione temporale, la cognizione spaziale e la capacità di elaborazione delle informazioni. E’ stato evidenziato un riscontro di questi benefici nel cervello a livello strutturale, funzionale e molecolare. Inoltre la pratica QMT si è dimostrata un potente strumento per migliorare condizioni patologiche neurodegenerative.
Attualmente le ricerche in corso sono relative a:
Il principale strumento con cui questi studi vengono condotti è l’elettroencefalografia (EEG), una tecnica di indagine neuroscientifica non invasiva che permette di studiare l’attività elettrica dei neuroni che formano la corteccia cerebrale e il modo in cui interagiscono tra loro.