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Corpo e salute

Fibre alimentari

Cosa sono le fibre alimentari?

Le fibre alimentari sono un tipo di carboidrato che il nostro organismo non è in grado di digerire completamente. A differenza degli zuccheri e degli amidi, che vengono scomposti e assorbiti durante la digestione, le fibre passano attraverso il tratto digestivo in gran parte intatte. Esistono due principali categorie di fibre alimentari: le fibre solubili e le fibre insolubili. Le fibre solubili si sciolgono in acqua formando un gel viscoso, mentre le fibre insolubili non si sciolgono e aiutano a formare la massa delle feci. Fonti comuni di fibre solubili includono avena, legumi e alcune frutta come mele e agrumi. Le fibre insolubili, invece, si trovano in alimenti come cereali integrali, noci e verdure. Entrambi i tipi di fibre svolgono ruoli importanti nel mantenere il corpo in salute.

Perché le fibre alimentari sono importanti per la salute?

Le fibre alimentari offrono numerosi benefici per la salute. Questi componenti essenziali della nostra dieta svolgono diverse funzioni cruciali per il benessere dell’organismo.

Regolarità intestinale

  • Le fibre insolubili aggiungono volume alle feci
  • Favoriscono il movimento intestinale
  • Riducono il rischio di stitichezza

Controllo glicemico e lipidico

  • Le fibre solubili rallentano l’assorbimento degli zuccheri
  • Aiutano a regolare i livelli di zucchero nel sangue
  • Contribuiscono a ridurre i livelli di colesterolo LDL (“cattivo”)

Salute cardiovascolare:

  • La riduzione del colesterolo LDL aiuta a prevenire malattie cardiovascolari

Gestione del peso

  • Una dieta ricca di fibre promuove un senso di sazietà
  • Aiuta a controllare il peso corporeo

Prevenzione di altre condizioni

Alcuni studi suggeriscono che un adeguato apporto di fibre possa ridurre il rischio di:

  • Diabete di tipo 2
  • Alcuni tipi di cancro

Questi benefici evidenziano l’importanza di includere una varietà di alimenti ricchi di fibre nella nostra dieta quotidiana, garantendo un mix equilibrato di fibre solubili e insolubili per ottimizzare la salute generale.

Come possiamo incorporare più fibre nella nostra dieta quotidiana?

Aumentare l’assunzione di fibre nella dieta quotidiana può essere più semplice di quanto si pensi. Ecco alcuni consigli utili:

  • Sostituisci i cereali raffinati con versioni integrali: opta per pane, pasta e riso integrali anziché quelli bianchi.
  • Includi una varietà di frutta e verdura in ogni pasto: aggiungere frutta e verdura fresche o cotte è un modo efficace per incrementare l’apporto di fibre.
  • Aggiungi legumi alla tua dieta: fagioli, lenticchie e ceci sono eccellenti fonti di fibre e possono essere facilmente inclusi in zuppe, insalate o utilizzati come contorni.
  • Scegli frutta secca e semi come snack: questi sono ricchi di fibre e possono essere consumati da soli o aggiunti a yogurt o cereali per un extra di gusto e nutrienti.
  • Aumenta gradualmente l’assunzione di fibre e bevi molta acqua: questo è importante per evitare disturbi gastrointestinali mentre il corpo si adatta alla maggiore quantità di fibre.
  • Sperimenta con nuove ricette e alimenti: rendi l’introduzione di fibre più piacevole e varia provando cereali alternativi come quinoa o farro al posto dei cereali tradizionali.

Seguendo questi semplici consigli, puoi facilmente aumentare l’apporto di fibre nella tua dieta quotidiana e beneficiare dei numerosi vantaggi per la salute.

Quali sono le fonti migliori di fibre alimentari?

Le migliori fonti di fibre alimentari provengono principalmente da alimenti vegetali. Frutta, verdura, legumi, cereali integrali, noci e semi sono ricchi di fibre. Ad esempio, una porzione di fagioli neri contiene circa 15 grammi di fibre, mentre una mela media ne fornisce circa 4 grammi. I cereali integrali come l’avena e la quinoa sono ottime fonti di fibre solubili e insolubili. È importante variare le fonti di fibre nella dieta per ottenere un mix equilibrato di fibre solubili e insolubili. Quando si introduce più fibra nella dieta, è consigliabile farlo gradualmente per consentire al corpo di adattarsi e aumentare l’assunzione di liquidi per aiutare il passaggio delle fibre attraverso il sistema digestivo.

Quali sono le quantità raccomandate di fibre e come si misurano?

Le raccomandazioni sull’assunzione di fibre variano leggermente tra i diversi paesi e organizzazioni sanitarie, ma generalmente si consiglia agli adulti di consumare tra i 25 e i 38 grammi di fibre al giorno. L’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) raccomanda un’assunzione giornaliera di fibre alimentari pari a 25 grammi al giorno per gli adulti, senza distinzioni di genere o età.

L’EFSA ha stabilito che questo livello di assunzione:

  • È adeguato per la normale funzione intestinale negli adulti
  • Può contribuire a ridurre il rischio di malattie coronariche
  • Può aiutare a prevenire il diabete di tipo 2
  • Potrebbe ridurre il rischio di cancro del colon-retto

È importante notare che queste sono raccomandazioni generali e che le esigenze individuali possono variare in base a fattori come il livello di attività fisica, lo stato di salute generale e altre condizioni specifiche. Inoltre, l’EFSA sottolinea l’importanza di ottenere le fibre da una varietà di fonti alimentari per garantire un’adeguata diversità di nutrienti.

La misurazione delle fibre avviene attraverso l’analisi chimica degli alimenti e viene espressa in grammi per porzione. Le etichette nutrizionali dei prodotti confezionati riportano spesso il contenuto di fibre, facilitando il monitoraggio dell’assunzione. È importante notare che non tutti i tipi di fibre hanno lo stesso valore nutritivo, quindi una dieta varia è fondamentale per ottenere un mix equilibrato di fibre solubili e insolubili.

Per raggiungere le quantità raccomandate, si consiglia di consumare una varietà di alimenti ricchi di fibre distribuiti nel corso della giornata.

Esistono effetti collaterali o precauzioni da considerare nell’assunzione di fibre?

Sebbene le fibre siano generalmente benefiche per la salute, un aumento improvviso e significativo del loro consumo può causare alcuni effetti collaterali temporanei. Questi possono includere:

  • Gonfiore
  • Gas intestinali
  • Crampi addominali
  • In alcuni casi, diarrea o stitichezza

Per minimizzare questi effetti è consigliabile aumentare gradualmente l’assunzione di fibre nel corso di diverse settimane, dando al corpo il tempo di adattarsi. Ribadiamo che risulta fondamentale accompagnare l’aumento di fibre con un adeguato apporto idrico, poiché le fibre assorbono acqua.

In alcuni casi, un’eccessiva assunzione di fibre può interferire con l’assorbimento di alcuni minerali come ferro, zinco e calcio.

Precauzioni particolari sono necessarie per persone con determinate condizioni gastrointestinali, come:

  • Sindrome dell’intestino irritabile
  • Malattie infiammatorie intestinali

Queste persone dovrebbero consultare un medico prima di apportare significativi cambiamenti nell’assunzione di fibre.

Inoltre, le fibre possono influenzare l’assorbimento di alcuni medicinali. È quindi importante consultare il proprio medico per eventuali aggiustamenti nella tempistica o nel dosaggio dei farmaci. Seguendo queste precauzioni, è possibile godere dei benefici delle fibre minimizzando potenziali effetti collaterali.

Bibliografia
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  • https://www.betterhealth.vic.gov.au/health/healthyliving/fibre-in-food Consultato ad agosto 2024
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