Studiare l’attività cerebrale associata a specifici movimenti è fondamentale, non solo per una migliore comprensione della relazione cervello-movimento, ma anche per far luce sulle caratteristiche quanti-qualitative del movimento.
La ricerca nel campo delle neuroscienze cognitive e del movimento ha mostrato come l’attività elettrica del cervello associata all’esecuzione di movimenti ritmici coordinati cambi a seconda delle caratteristiche quanti-qualitative del movimento stesso, come velocità, direzione nello spazio e ritmicità. Per esempio: eseguire movimenti complessi di coordinazione degli arti superiori richiede una maggiore attivazione cerebrale e coinvolge più aree del cervello rispetto all’esecuzione di movimenti più semplici.
Attualmente l’attività di ricerca è incentrata sullo studio dell’attività elettrica corticale che caratterizza l’esecuzione di movimenti ritmici e coordinati degli arti superiori in varie direzioni sull’asse sagittale.
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