Qual è il ruolo degli amici in adolescenza?
Con l’adolescenza le relazioni tra pari diventano più frequenti, intense e significative. Gli amici sono le persone con cui gli adolescenti mediamente trascorrono più tempo, fanno cose insieme, scambiano confidenze e confessioni, esplorano il mondo reale e virtuale, ridefiniscono valori e ideali. L’adolescente si confronta con un importante compito legato alla sua fase di crescita: abbandonare gradualmente le abitudini e i riferimenti infantili, fonte di benessere e sicurezza, e ricercare nuove fonti di piacere e gratificazioni, ridefinendo la propria identità. Sentirsi legati a un amico o a un’amica, sentirsi parte di un gruppo di amici, integrati e accettati aiuta gli adolescenti in diversi modi: rafforza l’autostima, diminuisce il senso di solitudine, rinsalda il senso di appartenenza a un insieme. È per questo che gli amici diventano così importanti in questa fase di vita! Gli amici, inoltre, supportano l’adolescente nel processo di conoscenza e individuazione di se stesso: come afferma la Pedagogia per il Terzo Millennio l’‘io’ non può conoscersi se non incontra un ‘noi’ e un ‘altro da noi’. Attraverso gli altri, infatti, impariamo a definire e a migliorare le nostre auto-definizioni, un processo in continuo divenire, caratterizzato non dalla separazione ma dall’incontro con l’altro. La dimensione del ‘noi’ permette l’ingresso nella vita sociale dove l’adolescente può scoprirsi parte di un insieme ancora più grande, quello della comunità umana. Gli amici sono il ponte!