Neuropedagogia: una nuova scienza?

TEL AVIV (Israele), giovedì 20 ottobre – Patrizio Paoletti ha presentato l’edizione in ebraico del suo libro “Crescere nell’eccellenza” e il progetto “Ragazzi della luce” del programma Scuole nel Mondo, che in 6 anni di attività ha accolto e rilanciato a Gerusalemme i sogni di 115 adolescenti israeliani e palestinesi a rischio di marginalità sociale. Durante l’incontro, Paoletti ha colto l’occasione per fare un punto anche sulle attività di ricerca neuroscientifica, psicologica e pedagogica condotte dalla Fondazione Patrizio Paoletti in oltre 10 anni di attività.

“L’idea di indagare i processi cerebrali alla base del funzionamento del cervello umano e di applicare i risultati ottenuti in un ambito di ricerca tradizionalmente differente, come quello pedagogico, è semplicemente straordinaria! Da più parti Patrizio Paoletti è considerato come il pioniere di una nuova scienza: la neuropedagogia. Io sono assolutamente d’accordo con quest’affermazione” (Prof. Moshe Abeles)

Così il Prof. Moshe Abeles, neuroscienziato che nella sua prestigiosa carriera è stato Direttore del Dipartimento di Fisiologia della Hebrew University e dell’Istituto Nazionale di Psicobiologia di Israele e che oggi è direttore del “Leslie and Susan Gonda Multidisciplinary Brain Research Center presso la “Bar Ilan University”, ha elogiato con forza l’opera di ricerca e divulgazione che Paoletti e la Fondazione portano avanti con impegno da oltre 10 anni.

Proprio con il Gonda Multidisciplinary Brain Research Center, dal 2007 la Fondazione Paoletti ha avviato una delle collaborazioni più feconde, un protocollo di ricerca atto a studiare l’interazione tra movimento e cognizione.  La tecnica di stimolazione cognitiva “del quadrato”, scaturita da questo studio, suscita grande interesse, in particolare per le sue applicazioni alle indagini sull’apprendimentoIl termine apprendimento - con i sinonimi imparare, assimila... Leggi, sulla dislessiaLe prime ricerche sulla dislessia Già nel 1676 abbiamo uno ... (2009) e sul rapporto tra emozioni e funzioni cerebrali (2008). La qualità di questi studi è stata riconosciuta nel 2011 dal Ministero degli Affari Esteri che, nell’ambito del programma Eureka, finanzierà la realizzazione di un prototipo per l’utilizzo della “tecnica del quadrato” in reparti di riabilitazione e in ambito domestico.

Con Paoletti e Abeles, presenti all’evento di Tel Aviv relatori di assoluta eccellenza come l’avvocato Gilead Sher, che ha lavorato come coordinatore politico e diplomatico per l’ex Primo Ministro e Ministro della Difesa Ehud Barak,  e il Prof Shlomit Aviv, Presidente di “Montessori Israele”. Tra i graditi ospiti, numerosi educatori e sostenitori di Associazione Patrizio Paoletti Onlus Israele.

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